I primi turni più interessanti degli Australian Open 2018

-2 e il primo Slam dell’anno avrà ufficialmente inizio. Il Major che apre la stagione, anche se ormai, da qualche anno a questa parte, sono tanti i tornei di preparazione agli Australian Open, è nato nel 1905, il più giovane rispetto agli altri Grand Slam: “più anziano” Wimbledon, nato nel 1877, poi gli US Open del 1881 e il Roland Garros del 1891. Dopo la meravigliosa edizione dello scorso anno, con le vittorie di Roger Federer e Serena Williams, è sembrato ritornare indietro negli anni, con i tifosi che hanno ancora ben impresso quei momenti. Questa che sta per cominciare quindi dovrà cercare di ridare quelle emozioni agli appassionati, che già con la presenza di un buon mix di giovani ed esperti, è già ad un buon inizio. Dunque, l’edizione numero 113 della storia del torneo australiano è pronta a cominciare: sono stati sorteggiati i tabelloni principali sia del circuito maschile che di quello femminile, per cui, è curioso scoprire i primi turni più interessanti della competizione. 

[tps_title]PAOLO LORENZI vs DAMIR DZUMHUR[/tps_title]

Paolo-Lorenzi-tennis

Si inizia subito con il Paolino nazionale, che prenderà parte lì dove ha raggiunto il secondo turno per ben due volte in carriera: l’anno scorso perse da Viktor Troicki per 3-6 6-1 6-73 6-3 3-6 dopo aver battuto al primo turno il beniamino di casa James Duckworth. Il miglior piazzamento del classe ’81 è naturalmente l’ottavo di finale di New York contro il futuro finalista Kevin Anderson. Quest’anno un esordio un po’ più complicato rispetto allo scorso anno, contro Damir Dzumhur, contro cui ha giocato la scorsa stagione a San Pietroburgo, in un torneo dominato dal classe ’92, che peraltro vincerà in finale contro Fabio Fognini l’ATP 250 russo. Il match terminò 7-5 7-5, e anche quest’anno il numero 30 ATP parte favorito: ci sarà da divertirsi e da lottare contro l’italiano #45 al mondo!

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[tps_title]DAVID FERRER vs ANDREY RUBLEV[/tps_title]

Un altro match interessante della parte alta è quello tra il veterano David Ferrer e Andrey Rublev, vincitore del suo unico titolo proprio contro il nostro Paolino ad Umago. Una sfida tra due generazioni differenti, due scuole diverse, quella tutta difesa e terra battuta dello spagnolo, e quella potente e d’attacco del classe ’97. Lo spagnolo per anzianità, 35 anni per lui, ed esperienza è favorito, ma il russo darà filo da torcere e potrà sfruttare il suo talento per battere il numero 38 al mondo, di ben 6 posizioni in meno rispetto al 20enne. Il vincitore di 27 titoli ATP l’anno scorso si fermò al terzo turno contro il connazionale Roberto Bautista Agut, ma quest’anno, rispetto al facile primo turno contro Omar Jasika, sfiderà il talentuoso russo, che l’anno scorso si fermò al primo turno contro il finalista uscente Andy Murray dopo coraggiose qualificazioni: quest’anno sarà un’altra storia…

[tps_title]STEFANOS TSITSIPAS vs DENIS SHAPOVALOV[/tps_title]

What else? Il meglio della Next Gen si sfida, purtroppo, già al primo turno: certo, qualcuno potrebbe obiettare, data la presenza di Sascha Zverev, Hyeon Chung, sconfitto oggi da David Ferrer ad Auckland, e così via, ma i due talenti del primo match degli AO sono gli unici paladini del rovescio ad una mano della prossima generazioni. Ognuno con le proprie sfumature differenti, potente e a volte incompleto quello del greco, elegante e incantevole quello del canadese: crescere unica soluzione.. già da Melbourne. Sulla carta Shapovalov è favorito, #50 ATP e forte di aver battuto già campioni come Rafael Nadal e Juan Martin Del Potro, ma il classe ’98, dall’alto del suo metro e 93 farà del suo meglio per vincere. Recentemente sconfitto il giocatore di origine israeliana sconfitto proprio dall’argentino sopracitato a differenza del greco autore di grandi exploit a Doha, saranno entrambi vogliosi di far bene, alla prima apparizione in quel di Melbourne, dove il #80 al mondo l’anno scorso uscì alle quali contro Boris Fratangelo.

[tps_title]NOVAK DJOKOVIC vs DONALD YOUNG[/tps_title] 

Più che per la spettacolarità e l’equilibrio del match, è il ritorno di Novak Djokovic ad interessare il pubblico: il serbo inoltre è posizionato nella parte bassa di tabellone, la stessa del campione uscente…Sarà il terzo confronto tra l’ex #1 al mondo e l’americano, e naturalmente gli unici due precedenti sono stati vinti dal classe ’87: agli US Open di 12 anni fa e ad Eastbourne l’anno passato, nell’unico acuto della stagione del 6 volte campione di Melbourne. Un match scontato, ma che sarà importante per comprendere le intenzioni e la forma di Nole, dopo un anno da dimenticare, dopo tante soddisfazioni…

[tps_title]STAN WAWRINKA vs RICARDAS BERANKIS[/tps_title]

Altro match, altro ritorno: Stan Wawrinka torna in campo, lì dove ha collezionato il primo Slam della carriera 4 anni fa. Negli ultimi anni il nativo di Losanna aveva sempre vinto almeno uno Slam, gli manca Wimbledon che difficilmente vincerà per via delle sue caratteristiche, ma l’anno scorso ci andò vicino, ma in semifinale sfidò Roger e sappiamo com’è andata…Poi la finale di Indian Wells, prima del tracollo in seguito alla finale del Roland Garros: scenderà in campo da #9, mentre Nole da 14°, due belle mine vaganti. Contro il lituano, nel primo confronto, un giocatore che spesso si è perduto per i tanti infortuni: convalescenti al potere, con Stan favorito… 

[tps_title]THANASI KOKKINAKIS vs DANIIL MEDVEDEV[/tps_title]

A distanza di due anni, ecco il ritorno in quel di Melbourne dell’attuale #215 al mondo, in passato anche tra i primi 70, fermato troppo spesso da infortuni che ne hanno minato le speranze e aspettative. A 21 anni può ancora rinascere, e dopo la ottima Hopman Cup, ha contro Daniil Medvedev, non il migliore avversario per ambire a migliorare il secondo turno del 2015. Il Next Gen russo ha battuto due volte l’australiano di origini greche, a s-Hertogenbosch e al Queen’s, quest’anno, piuttosto agevolmente. Un Kokkinakis fuori forma, che ora sfiderà il russo, favorito, dalle belle speranze: gioventù al comando!

[tps_title]JUAN MARTIN DEL POTRO vs FRANCIS TIAFOE[/tps_title]

Un altro scontro tra generazioni sarà quello tra il vincitore US Open 2009, Juan Martin Del Potro, e l’astro nascente del tennis americano, Francis Tiafoe: si tratta del loro secondo incontro. L’argentino è avanti per 1-0 nei confronti: la vittoria è arrivata in quel di Acapulco, torneo vinto da Sam Querrey, in un match equilibrato e stupendo, terminato con il punteggio di 6-4  3-6 7-6 (1). Dopo l’uscita dagli inferi, si spera, il gigante buono di Tandil vuole ripartire da Melbourne, soprattutto dopo un anno in cui è andato vicino alle Finals, salvo poi perderle in quel di Parigi- Bercy, cedendo il posto al terribile Jack Sock. Il #12 al mondo l’anno scorso non partecipò, per poi assicurarsi comunque la semifinale di Flushing Meadows: dunque, bisogna risalire al 2014, anno della sua ultima partecipazione a Melbourne, dove raggiunse il secondo turno contro Roberto Bautista Agut. Lo stesso piazzamento dell’americano dell’anno passato, alla prima partecipazione, mentre per l’argentino ben due quarti in Oceania: chi vincerà? L’esperienza e potenza di Delpo? O la gioventù e sfrontatezza americana?

[tps_title]SAM QUERREY vs FELICIANO LOPEZ[/tps_title]

Uno dei match più attesi, e papabile per una battaglia che si potrebbe concludere al 5° set, complice grandi servizi e colpi spettacolari da entrambe le parti. Decima sfida tra i due, con l’affascinante spagnolo avanti per 6 vittorie a 3, anche se l’ultimo match è risalente al 2015, a Houston, dove la spuntò Big Sam. 10 titoli ATP per il 30enne di San Francisco, #13 al mondo e nel pieno della carriera tennistica, 6 per il 36enne di Toledo, oggi 36 al mondo: dopo il terzo turno dell’anno scorso, miglior piazzamento per Querrey, e il primo turno per Lopez, è caccia al vincitore. Sam favorito, forse…

[tps_title]TOMAS BERDYCH vs ALEX DE MINAUR[/tps_title]

È la rivelazione di inizio 2018: l’australiano Alex de Minaur, che per precocità somiglia molto ad uno “sconosciuto” ex tennista che siede sulla panchina dell’Australia, vs il ceco vincitore di 13 titoli ATP. Semifinale a Brisbane, perdendo dalla testa calda Ryan Harrison, e finale a Sydney: niente male per un giovanotto di 18 anni, e dunque Contender Next Gen,  appena al secondo anno di professionismo, quello probabilmente del definitivo approccio, come per Denis Shapovalov. Il tennis che avanza, giocatori all’avanguardia e potenti, soprattutto con rovescio bimane, colpo preferito del giovane oceanico. Ex n.2 juniores e vincitore AO del doppio maschile juniores 2016, nelle ultime due settimane ha già battuto Milos Raonic, lo stesso Feliciano Lopez e Benoît Paire: domani la finale contro Daniil Medvedev. Un inizio strabiliante insomma per il #167 al mondo, che dopo il secondo turno dello scorso anno in casa, non vorrà certo fare una comparsa contro il buon vecchio Tomas Berdych, solito tennista da seconda settimana per poi arrendersi ai più forti, vedi stagione passata con Roger…Nonostante non abbia ancora vinto titoli, 4 finali Challenger perse, l’australiano darà filo da torcere al ceco, sempre speranzoso di vincere uno Slam: difendersi a spada tratta sarà d’obbligo…

[tps_title] PETRA KVITOVA vs ANDREA PETKOVIC[/tps_title]

Un match da segnalare, soprattuto per testare lo stato di forma della due volte campionessa di Wimbledon, scesa al 27° posto della classifica mondiale. Al primo turno sfiderà Andrea Petkovic, nel loro 10° incontro: per la ceca ben 5 vittorie, 4 per la tedesca. Per la vincitrice di 20 titoli WTA l’ultimo match vinto contro la tedesca risale a Montreal 2016, e dopo non aver partecipato l’anno scorso, proverà a migliorarsi: dopo la sconfitta da Camila Giorgi, tornerà quella di una volta?

[tps_title]VENUS WILLIAMS vs BELINDA BENCIC[/tps_title]

È il loro 5° match contro: 4-0 per l’americana, finalista qui l’anno passato. Venus l’anno scorso ha vinto e ha convinto, raggiungendo due finali Slam, subentrando al dominio della sorella Serena. Contro il futuro del tennis, Belinda Bencic, vincitrice della Hopman Cup e vogliosa di tornare ad essere considerata la stella dell’avvenire. L’ultimo incontro risale a New York 2015, edizione della vittoria di Flavia Pennetta, e nell’arco di due anni, quasi tre, ne sono cambiate di cose: la 20enne l’anno scorso perse da Serena al primo turno, che la storia cambi?

[tps_title]JELENA OSTAPENKO vs FRANCESCA SCHIAVONE[/tps_title]

Nel primo turno c’è un altro scontro tra generazioni: quello tra la vincitrice in carica del Roland Garros e quella di 8 anni fa…Jelena vs Leonessa: primo scontro tra le due. La vincitrice dello scontro sembra scontata, ma la nativa di Milano è pronta a lottare!

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