Angelique Kerber supera Simona Halep, nella terza giornata delle Wta Finals, in corso di svolgimento a Singapore, legittimando sempre più, grazie anche alla contemporanea assenza di Serena Williams, il suo titolo di numero uno del ranking mondiale.

Dopo le ultime apparizioni tutt’ altro che convincenti, e la vittoria sofferta nel match di apertura contro la Cibulkova, la tedesca spazza via ogni dubbio sulle sue condizioni fisiche e mentali, regolando nettamente una Simona Halep troppo fallosa per tentare di impensierire una giocatrice solida e regolare come la teutonica. La rumena cerca di resistere solo nel primo parziale, dove riesce a recuperare lo svantaggio iniziale, e ad impattare il punteggio sul 4-4, prima di perdere nuovamente il servizio. Saranno proprio le palle break il vero ago della bilancia sulle sorti dell’ incontro, con la Kerber più cinica, ed abile a rubare la battuta all’ avversaria, in quattro delle cinque opportunità avute a disposizione, contro l’ unico break conquistato dalla Halep (su sei occasioni).

Nella seconda frazione la Kerber controlla in scioltezza, portandosi subito sul punteggio di 5-1 in suo favore, prima di chiudere sul 6-2; a fine match peseranno come un macigno i 35 errori non forzati della Halep (contro i soli 16 della Kerber), che nel tentativo di scardinare le difese teutonica, finisce troppe volte fuori giri, fermandosi sul nastro o in corridoio.

Nel terzo turno di incontri, la tedesca dovrà superare la Keys, per essere sicura di chiudere al primo posto del girone, senza perdersi in conteggi fatti di scontri diretti e differenza set, e per cercare di ottenere altri punti pesanti per rafforzare ulteriormente il suo primato; discorso diverso per la Halep, alla quale servirà una vittoria per non vedere già conclusa la sua avventura in quel di Singapore.

A. Kerber b. S. Halep 6-4 6-2