“You cannot be serious!”: le più assurde e divertenti sfuriate dei tennisti agli arbitri

Da McEnroe e Connors, passando per Tarango, fino ad arrivare ai giorni nostri, con Troicki, Fognini, ma anche Serena e Federer. Una speciale lista, con un bonus finale, delle più belle, e a volte anche spassose, scenate dei tennisti verso i giudici di sedia o di linea

[tps_title]JEFF TARANGO:  “ YOU ARE THE MOST CORRUPTED OFFICIAL IN THE GAME”[/tps_title]

Jeff Tarango discute con un supervisor
Jeff Tarango discute con un supervisor

L’americano Jeff Tarango verrà ricordato dagli appassionati di tennis non tanto per I suoi risultati tennistici, quanto per l’episodio e l’auto-squalifica di Wimbledon 1995. Nel match contro il tedesco Alexander Mronz, Tarango non prese bene una decisione del giudice di sedia Bruno Rebeuh, che non assegnò a Tarango un punto dopo un overrule. Il pubblico iniziò a rumoreggiare, e Tarango urlò uno “shut up!” verso uno spettatore, prendendosi un warning da Rebeuh. Ancora più infuriato, poco dopo, Tarango accusò Rebeuh di essere “il giudice di sedia più corrotto del circuito”;  il penalty point conseguente fu la goccia che fece traboccare il vaso per il tennista americano, che raccolse la sua roba e lasciò il campo. Tarango rincarò la dose in conferenza stampa, sollevando un polverone, e sua moglie di allora decise di “vendicare” il marito tirando un sonoro ceffone a Rebeuh.  Che dire, la classe prima di tutto…

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  1. Clamorosa anche la squalifica di Spuperbrat all’Australian Open nel 1990 con relativo commento…. Giovanni S.P.V.co

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