IMPRESSIONANTE – Nel suo ultimo articolo sul L’Equipe, il francese di origini greche ha così ha commentato la recente vittoria di Murray alle ATP Finals, che ha permesso allo scozzese di consolidare il primato al vertice del ranking mondiale.
“La cosa impressionante di Andy è stata l’intensità che è riuscito a mantenere negli ultimi sei mesi. Questo è segno di essere un campione. Ha vinto la finale dopo due maratone (contro Nishikori e Raonic il giorno prima, in semifinale). In sei mesi ha perso solo un paio di match. Murray che diventa il numero uno simboleggia il trionfo del tennis moderno. Novak ha il suo stesso tipo di gioco, mentre Nadal è più da terra. Ma tutti e tre hanno le stesse qualità: grande intensità, pochissimi errori gratuiti e giocano un tennis molto attento. È questo il gioco necessario sulle superfici di oggi, Murray e Djokovic ne sono la prova. Sono molto diversi da Agassi, Sampras, Becker o Edberg, Rafter o McEnroe. Il tennis è cambiato.”
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Fonte: Tennis World USA
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