Roger Federer: “Sto bene fisicamente e mentalmente. Gasquet? Mi ha impressionato e sarà difficile sconfiggerlo”

La vittoria contro John Isner ha permesso a Roger Federer di ottenere il pass per i quarti di finale degli Us Open, ultima prova stagionale dello Slam. Alla quindicesima partecipazione, l’elvetico classe 1981 è a caccia della nona semifinale in carriera e per ottenerla dovrà superare il francese Richard Gasquet. Contro questo avversario, Federer non perde dal 2011 e sui sedici incontri disputati ne ha vinti ben quattordici.

Nella conferenza stampa post vittoria contro l’americano, il trentaquattrenne nativo di Basilea è tornato indietro di un anno ammettendo che la stanchezza del match contro Gael Monfils – incontro terminato al quinto set – potrebbe aver avuto un peso specifico determinante nella sconfitta contro il croato Marin Cilic: “Voglio dire a me stesso che non deve accadere – ha precisato -. Anche se gioco cinque set, non importa. Penso di aver avuto una grande preparazione con Cincinnati, ora qui sto giocando bene e non ho ancora perso un set. Chiaramente – ha continuato – sento di avere buone possibilità ai quarti“.

Il campione dell’ultimo torneo di Cincinnati ha poi continuato parlando della sua attuale forma fisica: “Ho lavorato sodo sia in palestra e sia sui campi di allenamento in questa ultima parte di stagione. Fortunatamente in Svizzera c’è stato abbastanza caldo, così ho potuto lavorare bene sul mio gioco. Grazie a questa preparazione – ha continuato -, nella parte finale del torneo sto bene fisicamente e mentalmente“.

Infine esprime un giudizio sul suo avversario, Richard Gasquet, a caccia della seconda semifinale agli Us Open dopo quella ottenuta nel 2013: “Non sono sicuro di come gioca attualmente Gasquet – ha confessato -. Qui non ho visto molti suoi match, ma a Wimbledon ha giocato bene. Mi ha impressionato nei match contro Wawrinka e Djokovic, aveva un buon atteggiamento e colpiva molto bene. Sono sicuro – ha precisato – che avrà guadagnato molta fiducia dalla semifinale di Wimbledon e sento che sarà molto difficile affrontarlo, più degli incontri precedenti“, ha concluso “King” Roger.

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