Head to head – Prima della sfida odierna, i due tennisti si sono incontrati nove volte: Nadal ha conquistato sei vittorie, mentre Dolgopolov si è imposto solo in tre circostanze.
Il primo set – Il campione spagnolo si è espresso con vigore fin dal principio del parziale, velocizzando gli scambi e cercando di chiudere immediatamente il punto. Mentre il suo avversario, pur realizzando delle belle azioni di gioco, soprattutto in occasione delle risposte al servizio di Nadal, ha pagato un po’ di nervosismo. Di conseguenza, ha commesso numerosi errori non forzati, distribuiti in diverse fasi del set, tanto da essere costretto a concedere due break: al terzo e al settimo game. Va detto che l’ucraino, al sesto game, ha avuto l’opportunità di recuperare, avendo avuto a disposizione due palle break. Ma Nadal è stato abile a vanificarle prontamente. Infine, il set si è chiuso per 6-2 in favore dello spagnolo.
Il secondo set – La seconda partita si è svolta all’insegna dell’equilibrio. Dolgopolov, nel corso degli scambi, si è dimostrato più lucido rispetto al parziale precedente, esprimendosi con maggiore continuità. In particolare, è stato in grado di contenere gli attacchi di Nadal e di contrattaccare in maniera efficace in diverse circostanze. Tuttavia, al nono game, nonostante l’ucraino, fino ad allora, si era dimostrato molto solido nella difesa dei propri turni di servizio, ha ceduto un break fondamentale. In questo modo, lo spagnolo ha potuto chiudere il parziale con il proprio servizio nel game seguente.
Il terzo set – Il terzo parziale è stato una pura formalità per lo spagnolo. Nel game di apertura si è conquistato un break ai vantaggi. E poi un altro al terzo game, portandosi in breve tempo sul 4-0. Relativamente al gioco, Nadal ha dominato gli scambi, variando abilmente e realizzando numerosi vincenti, in particolare con il diritto. Dolgopolov, invece, nulla ha potuto se non correre da una parte e l’altra della linea di fondo, cercando di arginare gli attacchi dello spagnolo. Al quinto game, il tennista ucraino è riuscito a realizzare un game, conservando il servizio. Ma in conclusione, al sesto game, ha nuovamente ceduto la battuta, consegnando definitivamente il set e la partita a Nadal, in poco più di un’ora e mezza di gara. Gli highlights della gara:
In merito all’incontro tra Andrey Rublev e David Goffin, il giovane tennista russo si è imposto con il punteggio di 7-5 7-6(5) 6-3. Nel complesso, si è trattato di un confronto lottato, che si è caratterizzato per la grande varietà di colpi e per la lunghezza degli scambi. Ma che in definitiva, Rublev ha sempre tenuto sotto controllo. Il primo parziale si è risolto alla sua conclusione, quando il russo è stato in grado di strappare un break decisivo al dodicesimo game, aggiudicandosi direttamente il set per 7-5. il secondo set, invece, si è distinto per i numerosi capovolgimenti di fronte: nei primi sei game, i due contendenti hanno concesso il servizio due volte per parte. Alla fine, il parziale si è deciso al tie break, dove Rublev ha prevalso per 7-5. Infine, il terzo set ha avuto uno svolgimento diverso, in quanto Rublev si è subito portato in vantaggio, in ragione di un break raggiunto in apertura. Mentre Goffin, è sempre stato costretto a rincorrere il suo avversario, soprattutto sotto il profilo del gioco, in virtù di una condizione atletica non ottimale. Alla fine, sul 5-3 in favore del russo, Goffin ha ceduto il servizio, consegnando il set e la partita a Rublev. Questi, troverà proprio Nadal ai quarti di finale, in una sfida che si prevede avvincente.