Un’altra sconfitta amara per Zverev sull’erba di casa
Non è bastato giocare in casa per Alexander Zverev per spezzare l’incantesimo che Taylor Fritz sembra aver lanciato su di lui. A Stoccarda, nella finale del torneo ATP 250, il tedesco è stato sconfitto per la quinta volta consecutiva dall’americano, questa volta in due set netti (6-3, 7-6). Un match che ha lasciato il segno non solo nel punteggio, ma soprattutto nell’animo del numero tre del mondo, che al termine dell’incontro non ha nascosto la propria frustrazione.
Fritz implacabile, Zverev: “Taylor, sono stanco di te”
Zverev ha provato a mascherare la delusione con l’ironia. Le sue parole a fine match durante la premiazione sono state infatti: “Taylor, sono assolutamente stanco di te. Non voglio vederti più per i prossimi due o tre anni… Per favore, stai lontano da me. Non venire in Germania”, ha detto sorridendo ma con evidente amarezza. Una battuta amara, accolta con una risata da Fritz, che ha annuito divertito.
Il dominio dello statunitense sul tedesco inizia a pesare: cinque vittorie di fila, dal prestigioso palcoscenico di Wimbledon e US Open, passando per la Laver Cup e le ATP Finals, fino all’erba di Stoccarda. Un vero e proprio tabù che Zverev non riesce a spezzare.
Numeri da grande slam per l’americano
Taylor Fritz, attualmente al numero quattro del mondo, ha giocato un match pressoché perfetto. Nessuna palla break concessa, 11 ace, zero doppi falli e una solidità al servizio che gli ha permesso di chiudere il tie-break decisivo con un perentorio 7-0. Un risultato che rafforza le sue ambizioni in vista di Wimbledon, dove potrebbe trovarsi in rotta di collisione con big come Sinner o Alcaraz.
La prestazione a Stoccarda conferma il momento di forma di Fritz e la sua capacità di alzare il livello nei match chiave. Un dettaglio non trascurabile in vista degli Slam, dove il sorteggio del tabellone potrebbe fargli trovare proprio Zverev lungo il cammino — un accoppiamento che, al momento, sembra tutto a suo favore.
Zverev prova a stemperare ma la ferita brucia
Il pubblico ha apprezzato il tentativo di Zverev di scherzare sulla sconfitta, ma il peso della delusione era evidente. Il tedesco era arrivato alla finale con l’obiettivo di riscattarsi dopo l’uscita dal Roland Garros per mano di Djokovic, e vincere davanti ai propri tifosi sarebbe stato un segnale importante in vista della stagione sull’erba.
Il suo sfogo finale, pronunciato con il sorriso ma dal retrogusto amaro, è diventato virale. Un modo per esorcizzare la frustrazione, nella speranza che la prossima volta possa essere lui a sorridere.