Il ruggito di Jordanne Whiley, prima britannica a vincere uno Slam nella categoria Wheelchair

In questa edizione dello US Open, ricca di colpi di scena e vittorie memorabili, anche Jordanne Whiley ha scritto una pagina di storia, diventando la prima donna britannica a vincere un titolo dello Slam nella categoria riservata agli atleti in sedia a rotelle, in una giornata conclusiva che ha regalato agli inglesi anche il titolo di Gordon Reid nel doppio in carrozzina.

La Whiley, alla prima finale in carriera,  ha avuto la meglio sulla testa di serie numero 3, la campionessa in carica, la nipponica Yui Kamiji. 6-4, 0-6, 6-1 il punteggio finale di un match giocato ad alti e bassi dalle due atlete: dopo essersi aggiudicata il primo parziale, la Whiley ha avuto un passaggio a vuoto, che ha determinato il 6-0 per la giapponese nel secondo set,  prima di riprendere il controllo del match è aggiudicarsi l terza frazione, nonostante la strenua resistenza della Kamiji, capace di annullare 8 match point.

La Whiley ha espresso il suo dispiacere, dopo le lacrime della sua avversaria, sua grande amica e abituale compagna nel doppio, e dopo aver dimostrato di poter vincere anche in singolare, la britannica raggiunge la quinta posizione del ranking, e ottiene la qualificazione per il Master di fine stagione, che disputerà davanti al suo pubblico.

Jordanne Whiley/Aniek Van Koot Wheelchair Women's Singles - Semifinals

” Non ho realizzato davvero cosa ho fatto- sono una campionessa Slam! É molto strano giocare contro Yui, la mia migliore amica, abbiamo ottenuto cosí tanti risultati in doppio. Ma ció significa che la conosco molto bene. Mi ha fatto male vederla piangere ma questo é il tennis, sapevo che avrei potuto vincere. Tutto sta andando nel migliore dei modi verso Rio, non vedo l’ ora do giocare il Master di fine anno, voglio vincere davanti al mio pubblico”, ha detto a fine match la tennista britannica.

Il suo connazionale Reid, dal canto suo, ha centrato il successo, dopo la finale persa lo scorso anno. Il britannico, da quando partecipa ai tornei con il nuovo partner Houdet, è uno dei grandi interpreti del doppio, con una striscia aperta di 19 successi consecutivi. Ora per lui nel mirino il Master,  e soprattutto le olimpiadi dell’  anno prossimo a Rio, per quanto riguarda il tennis giocato, e la presenza come tifoso alla semifinale di Coppa Davis che Murray e compagni disputeranno la prossima settimana.

Di A.Mariotti

Fonte: http://www.stourbridgenews.co.uk/

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