Andy Murray: “Voglio testare la mia forma fisica. A Wimbledon vorrei giocare anche il doppio misto”

Andy Murray è pronto a tornare! Dopo aver vinto nel match di ritorno al Queen’s in coppia con Feliciano Lopez, per 7-6 6-3 contro la coppia colombiana #1 al mondo Farah-Cabal, il britannico ha preso una decisione anche in ottica Wimbledon. Grazie all’impianto metallico per l’anca destra su consiglio di Bob Bryan, l’ex #1 al mondo ha trasformato il meraviglioso prato londinese in uno degli incontri più attesi dell’anno. L’inglese è apparso in buona condizione fisica nonostante i mesi attesi: è ancora vivido il ricordo delle lacrime che sapevano d’addio agli Australian Open 2019. Dopo mesi di stop, anche l’anno scorso Murray tornò nel suo feudo, dove ha vinto ben 5 volte , in cui avvertì ben altre sensazioni: “Un anno fa quando sono tornato qui la mia anca mi dava ancora piuttosto fastidio, mi ero allenato molto ma le cose non stavano migliorando. Oggi sento che, pur non essendo al top della mia forma, sto andando sempre meglio e non provo alcun dolore.“ ha detto lo scozzese in conferenza stampa: “Inoltre stavolta mi sono divertito, mentre dodici mesi fa ero stato soprattutto molto emotivo e preoccupato per la mia anca.” Miglioramenti che lasciano ben sperare il tennista britannico, voglioso di tornare ad essere il quarto incomodo come ai vecchi tempi: il clamore del pubblico c’è, come mostrato nel match di doppio, ma il ritorno in singolare è ancora lontano. 

WIMBLEDON- Alle porte c’è il torneo più amato dagli appassionati di tennis: Wimbledon, vinto due volte dal tennista classe 1987. Andy Murray vuole esserci e nonostante non partecipi con il fratello Jamie, il britannico disputerà il doppio con il francese Pierre-Hugues Herbert per testare le proprie condizioni: “Il doppio mi serve a ottenere informazioni sul mio stato, sul punto in cui mi trovo, e per capire dove devo migliorare ancora” aveva spiegato nell’intervista pre-torneo, cercando di ritrovare quei riflessi perduti. L’obiettivo è quello di recuperare la giusta forma fisica, in ottica di un ritorno in singolare: il prestigio di giocare con un campione Slam, ha portato Herbert ha rivalutare i suoi programmi. Il transalpino infatti aveva deciso di abbandonare il doppio e il suo compagno storico Nicolas Mahut: per il torneo più prestigioso del mondo, Herbert tornerà a disputare il doppio. 
Ma Murray vorrebbe disputare anche il doppio misto, ma sin qui non ha trovato nessuna compagna disponibile, nemmeno la campionessa dell’ultimo Roland Garros Alsheigh Barty. Parlando della sua crisi sportiva e motivazionale, Murray dichiara: “Negli ultimi 18 mesi c’erano state tante occasioni in cui avrei voluto smettere. Non ottenevo alcuna gioia dal tennis, né in allenamento né in partita. Non mi importava di vincere perché non mi divertivo”. Aveva annunciato di volersi ritirare a Wimbledon, sul prato di casa, ma dopo la partita in Australia contro Bautista Agut aveva riferito al suo team di aver cambiato idea: “Il risultato, l’atmosfera erano perfetti così. Mi sarebbe andato bene smettere quel giorno, in quel modo. Avevo capito che non è importante smettere di giocare in un posto speciale piuttosto che in un altro. Accadrà quando non ce la farò più, adesso lo so.” Murray riuscirà a giocare un singolare? Ed alzare un trofeo? La Gran Bretagna e tutto il tennis lo spera!

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