All England Club ha deciso di prendere severi provvedimenti contro i due maggiori scandali che hanno colpito il tennis mondiale nel 2016 ovvero il doping e il match-fixing.
DOPING – Dopo lo scandalo Sharapova d’inizio anno, il doping è tornato un problema di primo rilievo nel mondo del tennis. Per questo motivo oltre ai controlli standard la UKAD (l’agenzia antidoping britannica) effettuerà dei test extra per conto di Wimbledon, potendosi presentare a casa di tutti i giocatori partecipanti allo slam londinese.
SCOMMESSE – Ancora più severi i provvedimenti presi dai piani alti di Wimbledon contro i match truccati. Come è prevedibile le qualificazioni sono la parte del torneo più a rischio, e per motivo il torneo ha deciso di installare sedici telecamere a circuito chiuso su ogni campo usato nel torneo delle qualificazioni, per evitare casi di combine che il tennis sfortunatamente già conosce.
INDIRIZZI E POLEMICHE – Le qualificazioni di Wimbledon sono considerate da molti come il migliore spettacolo gratuito al mondo, però quando quest’anno all’apertura dei cancelli c’è stata uno sorpresa per gli spettatori, infatti prima di entrare ognuno ha dovuto lasciare le proprie generalità e l’indirizzo così da rendere ancor più difficili i casi di partite truccate. Hanno suscitato molte polemiche i test extra effettuati dal torneo per il loro cospicuo costo, Wimbledon ha risposto alle polemiche dicendo che i soldi spesi sono per mantenere il tennis uno sport pulito, e come si fa a non dargli ragione.