Categories: WIMBLEDON

La strana coppia: Venus Williams e Nick Kyrgios

Venus Williams sorprende ancora e, in vista del torneo di Wimbledon si iscrive anche al tabellone di doppio misto dove farà coppia con l’australiano Nick Kyrgios. Nuovo debutto con un partner completamente nuovo per la maggiore delle sorelle che, dopo aver partecipato al Roland Garros con Coco Gauff adesso è pronta ad iniziare l’avventura insieme all’australiano.

Nessun passaggio di consegne in questo caso ma una nuova sfida per la 41enne americana, veterana del circuito e già 11 volte vincitrice sull’erba londinese – 5 in singolare e 6 in doppio. In coppia, nemmeno a dirlo, con la sorella minore Serena a caccia, ancora una volta, del titolo numero 24, quello del record.

Nick Kyrgios aveva lanciato quasi una petizione social alla ricerca di una compagna per il doppio misto – l’ultima volta in campo aveva fatto coppia con Amanda Anisimova – e ha poi trovato la sua partner “ideale” in Venus Williams dovendo declinare, tra le varie proposte, anche quella di Alison Van Uytvanck che aveva risposto all’invito.

L’americana, in quella che con ogni probabilità sembrerebbe esser la sua ultima volta a Wimbledon da giocatrice, prova nella doppia impresa. Le premesse per una buona riuscita di questa coppia sul campo ci sono tutte: dall’esperienza e tecnica della statunitense all’impulsività e all’intraprendenza dell’australiano classe 1995.

Per il tennista di Canberra si tratta di un ritorno al tennis giocato dopo oltre 4 mesi. L’ultima apparizione di Nick Kyrgios risale infatti alla scorsa edizione degli Australian Open dove si è fermato al terzo turno venendo battuto da Dominic Thiem. Ha qualche partita in più “sulle gambe” Venus Williams seppur con risultati decisamente rivedibili.

Sull’erba inglese la veterana, classe 1980, cercherà di aggiungere alla sua bacheca personale un ulteriore titolo che ancora le manca. Il modo migliore per salutare un torneo che la ha vista in prima linea non solo nelle battaglie sul campo ma anche e soprattutto fuori quando il suo intervento fu fondamentale nel raggiungimento dell’equal pay.

Diletta Barilla

Share
Published by
Diletta Barilla

Recent Posts

Jack Draper, l’erede mancino che sogna sulla terra battuta: “Imparo da Nadal”

L’ascesa del britannico che sfida Musetti per un posto nella storia Questa sera, al Mutua…

1 giorno fa

Tyra Grant sceglie l’Italia: il nuovo volto del tennis azzurro arriva da Roma (e da Brooklyn)

Un talento internazionale con il cuore tricolore Nel firmamento del tennis mondiale, si affaccia una…

1 giorno fa

Torino blindata: le ATP Finals restano fino al 2027. E l’Italia del tennis sogna in grande

Le Nitto ATP Finals continueranno a parlare italiano almeno fino al 2027. La conferma, arrivata…

1 giorno fa

“La forgiatura di un campione”: il racconto intimo di Carlos Santos, il primo mentore di Alcaraz

Il primo allenatore non si dimentica mai. Per Carlos Alcaraz, quel ruolo fondamentale è stato…

1 giorno fa

Wta Madrid, Sabalenka da record: battuta Svitolina, ora la finale con Gauff

Aryna Sabalenka continua a scrivere la sua storia al Mutua Madrid Open, dove si è…

1 giorno fa

Lorenzo Musetti vola in semifinale a Madrid: “Non ho giocato il mio miglior tennis, ma sto crescendo”

Un nuovo Musetti alla Caja Mágica La crescita di Lorenzo Musetti continua a impressionare. Sulla…

1 giorno fa