Wimbledon, la corsa delle ladies

Sorteggiato il tabellone ufficiale di Wimbledon. Mancano ormai una manciata di giorni all’inizio dei Championships, e già per le vie di Church Road gli appassionati e gli scommettitori si dilettano in pronostici di ogni genere, sia in campo maschile che femminile. Le tenniste in gara, dopo l’annuale party di apertura a Wimbledon, sono saltate giù dal letto in attesa di conoscere la loro sorte…e le loro avversarie!

PARTE ALTA -PRIMO QUARTO

La sorte non è stata benevola nei confronti di Maria Sharapova, fresca vincitrice del Roland Garros, inserita nella parte di tabellone della numero uno del mondo e sua eterna bestia nera, Serena Williams. La Williams, reduce da due brutti risultati all’Australian Open ed al Roland Garros, apre le danze contro la Tatishvili, per poi trovarsi di fronte Scheepers o McHale e successivamente Alizè Cornet, salvo imprevisti. Agli ottavi di finale potrebbe vedersela con una tra Hantuchova, Petkovic o Bouchard. La tigre siberiana invece, dopo un esordio soft contro S.Murray, potrebbe trovare già qualche ostacolo nel terzo turno, dove ad attenderla potrebbe esserci Camila Giorgi o Anastasia Pavlyuchenkova, per accedere poi ai quarti dove potrebbe sfidare Flipkens, Watson o Kerber. Non un sorteggio agevole per Masha, considerando la buona attitudine all’erba di Flipkens e Kerber e della mina vagante Giorgi, capace di esaltarsi sempre contro le Big.

S. Williams-Tatishvili
Scheepers-McHale
Jaksic-Cetkovska
Schmiedlova-Cornet

Petkovic-Piter
Begu-Razzano
Soler Espinosa-Govortsova
Hantuchova-Bouchard

Kerber-U. Radwanska
Watson-Tomljanovic
Martic-Dominguez Lino
Paszek-Flipkens

Pavlyuchenkova-Riske
Cadantu-GIORGI
Bacsinzsky-Fichman
S. Murray-Sharapova

PARTE ALTA – SECONDO QUARTO

Il secondo quarto è capitanato dalla finalista del Roland Garros, Simona Halep, accreditata della terza testa di serie. La romena affronta al primo turno la Pereira, per poi vedersela con Cirstea o Rybarikova, anche se, secondo le aspettative dei più speranzosi, potrebbero riuscire a spuntarla le più giovani Duval e Bencic. La nostra Roberta Vinci inizierà la sua corsa contro Donna Vekic, per poi affrontare eventualmente la resuscitata Zvonareva, finalista nel 2010 e la Suarez Navarro al terzo turno. Sorteggio non fortunato invece per Francesca Schiavone, opposta al primo turno alla vincitrice di Birmingham Ana Ivanovic, che, a meno di grandi sorprese, dovrebbe affrontare agli ottavi la sua connazionale Jelena Jankovic, che deve tener d’occhio Madison Keys. La parte alta del tabellone sembrerebbe la più ostica e probabilmente sarà proprio da qui che uscirà la vincitrice di Wimbledon.

Halep-Pereira
Pfizenmaier-Tsurenko
Bencic-Rybarikova
Duval-Cirstea

VINCI-Vekic
Zvonareva-Moore
Diyas-Mladenovic
Zhang-Suarez Navarro

Ivanovic-SCHIAVONE
Beck-Zheng
Ka. Pliskova-KNAPP
Glushko-Lisicki

Koukalova-Townsend
Keys-Puig
Kr. Pliskova-Shvedova
Kanepi-Jankovic

PARTE BASSA – TERZO QUARTO

Sulla carta sembrerebbe ad occhio, il quarto più debole, soprattutto se consideriamo il non ottimale stato di forma di Victoria Azarenka, la fragilità di Agnieszka Radwanska e la pessima attitudine all’erba di Sara Errani. La bielorussa inizia la sua corsa al trofeo contro la Lucic-Baroni, e, ad attenderla al terzo turno, vi potrebbe essere la giustiziera parigina di Serena Williams, la spagnola Garbine Muguruza. Possibili ottavi di finale contro Lucie Safarova o Dominika Cibulkova. La Errani, ammesso che riesca a superare un primo turno ostico contro Caroline Garcia, si troverebbe subito di fronte Svetana Pironkova, capace sempre di dare il meglio di sè qui a Wimbledon, come dimostrano una semifinale ed un quarto. Tabellone proibitivo, senza dubbio. Maga Aga, dopo un agevole primo turno contro la Mitu, deve tener d’occhio Svetlana Kuznetsova, veterana d’esperienza, non particolarmente a suo agio sull’erba, ma che si è dimostrata negli anni un osso molto duro da scalfire. Anche la russa però deve fare attenzione alla Larcher De Brito che l’anno scorso estromise dal torneo Maria Sharapova.

Azarenka-Lucic Baroni
Larsson-Jovanovski
Smitkova-Hsieh
Vandeweghe-Muguruza

Safarova-Goerges
Hercog-Ormaechea
Niculescu-Van Uytvanck
Wozniak-Cibulkova

ERRANI-Garcia
Pironkova-Lepchenko
Doi-Svitolina
Date Krumm-Makarova

Kuznetsova-De Brito
Voegele-Gajdosova
Kntaveit-Dellacqua
Mitu-A. Radwanska

PARTE BASSA – ULTIMO QUARTO

L’ultimo quarto è un’incognita, forse più dei precedenti tre. Le favorite per eccellenza sono Petra Kvitova, vincitrice nel 2011 e Na Li, nonostante quest’ultima non riesca ad adattarsi al meglio al manto erboso londinese. Analizzando bene la situazione però, e mettendo in conto gli alti e bassi di una Kvitova appena ritiratasi da Eastbourne, dobbiamo, in giusta misura, non sottovalutare Venus Williams, vincitrice qui per ben 5 volte e particolarmente inspirata sui campi dell’All England Club. La 34enne americana infatti, dopo due primi turni agevoli, probabilmente contro Torro-Flor e Nara, avrebbe al terzo turno proprio la tennista ceca, in un match valevole per gli ottavi di finale, dove, ad attenderle, potrebbero esserci Flavia Pennetta, Sloane Stephens o la Konta. Nell’altro ottavo invece, la cinese, numero due del seeding, non dovrebbe avere problemi fino agli ottavi dove potrebbe vedersela con Caroline Wozniacki o Samantha Stosur.

Kvitova-Hlavackova
Barthel-Oprandi
Nara-Friedsam
Torro Flor-V. Williams

Stephens-Kirilenko
Konta-Peng
Davis-Kleybanova
Cepelova-PENNETTA

Wozniacki-Peer
Broady-Babos
Konjuh-Erakovic
Wickmayer-Stosur

Vesnina-Mayr Achleitner
Zahlavova Strycov-Kudryavtseva
Meusburger vs King
Li vs Kania

Giorgio Lupi (Twitter: lupi_giorgio)

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