Il pubblico di Perugia si è già innamorato di Luca Nardi, protagonista di un avvio brillante agli Internazionali di Tennis Città di Perugia | G.I.Ma. Tennis Cup, torneo ATP Challenger 125 organizzato dal MEF Tennis Events. Il giovane pesarese, classe 2003 e numero 98 del mondo, ha fatto il pieno di fiducia e applausi nei primi turni, candidandosi come uno dei principali pretendenti al titolo.
Due successi rapidi e convincenti
Dopo un esordio lampo durato appena 47 minuti, Nardi ha confermato il suo stato di forma anche nel secondo match, imponendosi con autorità per 6-2 6-4 contro lo svedese Elias Ymer, in un’ora e 13 minuti di gioco. Testa di serie numero tre del torneo, ma di fatto la più alta rimasta in gara, il tennista marchigiano ha mostrato solidità, precisione e freddezza nei momenti chiave.
“Mi sono piaciuto nei momenti importanti”, ha dichiarato Nardi al termine del match. “Contro Elias, che conosco bene perché ci alleniamo spesso insieme, non era semplice. È un avversario ostico, ma ho servito bene nei momenti che contavano e questo ha fatto la differenza”.
Con due match vinti senza spendere troppe energie, Nardi ha guadagnato l’accesso ai quarti di finale, dove affronterà il francese Luka Pavlovic. Quest’ultimo ha avuto la meglio su Taro Daniel in un’autentica battaglia: dopo aver annullato due match point, ha rimontato imponendosi 2-6 7-5 7-6(6).
Una settimana cruciale per il 2025 di Nardi
Arrivato a Perugia con la voglia di dare una svolta alla sua stagione, Nardi sembra vivere il torneo come una tappa fondamentale nel suo percorso verso traguardi più ambiziosi. “A Perugia mi sto trovando molto bene. Il tifo del pubblico mi piace e non mi mette pressione, anzi mi dà carica”, ha detto il pesarese, che non ha nascosto l’importanza emotiva del feeling con gli spalti umbri.
La sua crescita, sia tecnica che mentale, è sotto gli occhi di tutti. Se continuerà su questa strada, l’obiettivo di consolidarsi stabilmente nella top 100 ATP – soglia che ha appena raggiunto – potrebbe diventare realtà in tempi brevi.
Svrcina e Fatic, l’altro quarto di finale definito
Nella stessa giornata si è completato un altro quarto di finale: quello tra il ceco Dalibor Svrcina e il bosniaco Nerman Fatic. Svrcina, fresco di best ranking al numero 126 del mondo, ha battuto Stefano Travaglia con un netto 6-2 6-3, mostrando un tennis solido e brillante. Il 22enne di Ostrava ha confermato l’ottimo stato di forma già visto nel suo esordio perugino contro Rincon.
“Quando sono arrivato qui non avevo grandi sensazioni, ma ora ho giocato due buone partite”, ha ammesso Svrcina. “Giocare contro un italiano in Italia non è mai facile, ma sono contento di come sto affrontando il torneo”. Il ceco affronterà ora Fatic, che ha regolato Dusan Lajovic con il punteggio di 6-2 6-4, in una sfida che promette grande equilibrio.
Passaro cerca la svolta nel torneo di casa
Intanto, i riflettori sono puntati anche su Francesco Passaro, atteso questa sera sul campo centrale alle 20:30 contro il norvegese Viktor Durasovic. Il perugino, che in passato non è mai andato oltre i quarti di finale nel torneo di casa, ha l’opportunità di riscrivere la sua storia a Perugia e, magari, regalarsi un derby italiano con Nardi nel caso entrambi superassero il prossimo turno.
Con protagonisti giovani, talentuosi e affamati di risultati, l’edizione 2025 degli Internazionali di Perugia si sta rivelando avvincente e carica di spunti. E Luca Nardi, con il suo tennis fluido e il suo carattere positivo, sembra pronto a prendersi la scena.