Mattia Bellucci vince il Challenger 75 di Cassis Open Provence by Cabesto, superando nell’atto finale il tennista classe 2000 Tomas Machac in due set per 6-3, 6-4, dopo poco meno di un’ora e mezza di gioco.

Bellucci ha completato il percorso che portava alla finale perdendo un solo set per strada contro il padrone di casa Poullain. Dall’altra parte il tennista della Repubblica Ceca ha vinto un match thriller in semifinale contro un altro transalpino, Alexandre Muller. Il primo set se l’è aggiudicato il francese per 6-3, per poi restituire il favore e cedere il secondo parziale per 3-6. Nel set finale parte in modo fulmineo il padrone di casa, portandosi in vantaggio per 3-0, salvo poi farsi recuperare il break di vantaggio dal classe 2000. Arrivati al tiebreak sembra che tutto vada per il verso giusto per Machac, che si trova avanti per 4-0 prima e 5-1 poi, salvo poi farsi raggiungere sul cinque pari. È sempre il ceco però che mette la testa avanti e arriva per primo a match point. Muller lo annulla e poi ne guadagna uno per sé. Da lì si prosegue fino a che Tomas capitalizza la sua terza occasione, chiudendo sul 10-8.

In finale c’è partita fino al sesto gioco, quando l’azzurro classe 2001 strappa il servizio all’avversario e si porta sul 4-2. Di lì a poco chiude il primo parziale sul 6-3.
Nel secondo set Bellucci mette la freccia nel terzo game, ottenendo il break. È bravo poi a fermare il tentativo di contro-break del ceco, annullando due opportunità che gli avrebbero permesso di rientrare in corsa nel parziale e nell’incontro. Relativamente pochi problemi nei turni al servizio successivi lo portano a chiudere la faccenda sul 6-4.

Per Mattia da segnalare l’incredibile statistica del 96% di punti vinti con il primo servizio, a fronte però di una bassa percentuale di prime palle in campo (48%). Vince così il trofeo Challenger numero tre, che aggiungerà nella sua bacheca, dopo quelli ottenuti nel 2022 a Saint Tropez e a Vilnius.