Carlos Alcaraz e Taylor Fritz sono gli altri due campioni ATP di questa settimana oltre a Daniil Medvedev, vincitore in finale a Rotterdam contro Sinner. Il tennista iberico ha trionfato a Buenos Aires avendo la meglio di Cameron Norrie, mentre lo statunitense ha vinto a Delray Beach, superando nell’ultimo atto il serbo Miomir Kecmanovic.
Rientro da favola a Buenos Aires
Nel capoluogo argentino Alcaraz ha fatto il suo debutto stagionale, dopo aver saltato gli Australian Open per un infortunio. L’ex numero 1 del mondo ha dimostrato di essere già in una buona condizione sulla terra rossa di Buenos Aires, dove ha conquistato il settimo titolo nella sua breve carriera, il primo dopo quello ottenuto agli Us Open.
Nell’ultimo atto del torneo argentino Alcaraz ha avuto la meglio di Cameron Norrie con il punteggio di 6-3, 7-5. La partita è stata in equilibrio per 6 giochi, fino al 3-3, momento in cui lo spagnolo è riuscito a strappare il servizio all’avversario, piazzando una serie di 7 giochi di fila, vincendo il primo set 6-3, e portandosi avanti di un break nel secondo parziale.
Nel momento di chiudere il match l’iberico ha avuto un piccolo passaggio a vuoto, facendosi recuperare sul 5-5. Ma le qualità di grande giocatore sono uscite in questo momento di difficoltà: Alcaraz non è rimasto a rimuginare su quanto appena successo, ed ha piazzato un allungo, questa volta decisivo. Nell’arco del torneo il numero 2 del mondo ha perso solo un set del match d’esordio contro Djere. Lo spagnolo tornerà in campo già questa settimana a Rio de Janeiro.
Fritz campione in patria
A Delray Beach trionfa un americano, per la precisione il più forte in circolazione in questo momento. È infatti Taylor Fritz a conquistare il titolo del torneo statunitense, il quinto trofeo del suo palmares. Nell’ultimo atto del torneo il numero 7 del mondo ha avuto la meglio di Miomir Kecmanovic, faticando anche più del previsto vincendo per 6-2 nel terzo set.
Per la verità la partita è stata lottata solo per un parziale, il secondo: dopo appena 25 minuti il primo set era già terminato, con il nettissimo punteggio di 6-0. Fritz sembrava in pieno controllo della partita anche nel parziale successivo, arrivando anche a match point sul 5-4. Il serbo è stato abile ad annullarlo, per poi conquistare il set 7-5.
Nella terza e decisiva partita Fritz però è stato bravo a non disunirsi, strappando subito il servizio a Kecmanovic, per poi amministrare fino al 6-2 finale. Per l’americano questi 250 punti sono senza alcun dubbio importanti, vista la grande cambiale che gli scadrà tra un paio di settimane, quando sarà chiamato a difendere i 1000 punti del successo ottenuto ad Indian Wells 12 mesi fa.
