Jannik Sinner è l’ultimo ad unirsi ad un evento che sarà sì un’esibizione, ma il cui roster non potrebbe essere ad oggi più prestigioso. Il tennista altoatesino, fresco campione dell’Australian Open, parteciperà ad ottobre, in Arabia Saudita, al “6 Kings Slam” insieme a Novak Djokovic, Rafael Nadal, Carlos Alcaraz, Daniil Medvedev ed Holger Rune. Il torneo si svolgerà a Riyadh e, come si evince dal nome, fatta eccezione per Rune, conterà su giocatori i quali hanno tutti vinto un torneo dello Slam. Non si conoscono ancora né il format né la data di inizio e di fine, ma secondo i media inglesi il vincitore potrebbe incassare fino a 6 milioni di dollari, mentre per la sola presenza ai partecipanti dovrebbe andare un assegno di 1 milione e mezzo. Per quanto riguarda i giorni nei quali si svolgerà l’evento, con il Masters 1000 di Shanghai in programma dal 2 al 13 ottobre, e quello di Parigi-Bercy che comincia il 28, è plausibile che il “6 Kings Slam” andrà in scena nel periodo che intercorre tra essi. Ricordiamo, però, che in quelle settimane sono il calendario gli ATP 250 di Anversa e Stoccolma, ed i 500 di Vienna e Basilea.
Dopo le Next Gen ATP Finals disputate a Jeddah lo scorso novembre, il match di esibizione giocato da Djokovic ed Alcaraz a dicembre, e l’ingaggio di Nadal come ambasciatore, questo torneo-esibizione è un ulteriore passo dell’Arabia Saudita all’interno dei livelli più alti del tennis professionistico mondiale. Si vocifera che il prossimo step possa essere l’inserimento in calendario, dal 2025, di un nuovo Masters 1000 che si disputerebbe proprio a Riyadh a gennaio, prima dell’Australian Open. “Sono molto contento di giocare a Riyadh per la prima volta. Sarà divertente competere contro i giocatori selezionati. Non vedo l’ora”, le parole di Sinner all’interno di un comunicato stampa diffuso dal consigliere saudita Turki Alalshikh.
https://twitter.com/Turki_alalshikh/status/1754597656335135096
