Nella notte italiana John Isner ha vinto per la quinta volta in carriera il BB&T Atlanta Open e lo ha fatto battendo il connazionale Ryan Harrison con il punteggio di 5-7, 6-3, 6-4.
“È incredibile, credo di averlo detto anche l’anno scorso; arriverà sicuramente un giorno in cui non riuscirò ad arrivare in finale o a vincere il torneo, ma per adesso sono solo felice di aver vinto ancora una volta”, ha commentato l’americano. “Mi trovo molto bene qui: faccio colazione nella mia stanza, vado al Publix alla porta accanto. MI sembra davvero di essere a casa, e questo aiuta moltissimo”.
Nel primo set il match non ha avuto grandi scossoni; entrambi i giocatori hanno tenuto piuttosto agevolmente il sevizio finché, un po’ a sorpresa, Harrison non ha sfruttato l’unica palla break concessa da Isner in tutto il primo parziale, portandosi avanti 6-5 e evitando un pericoloso tie break.
Il secondo set si è aperto con un Harrison in grande spolvero, capace di procurarsi ben quattro palle break nel secondo e nel terzo turno di battuta dell’avversario; Isner, però, è stato altrettanto bravo ad annullarle con la solita freddezza e con l’aiuto del suo formidabile servizio. Dopo aver sprecato tutte e quattro le possibilità di break, Harrison ha perso il controllo della partita, consegnandosi ad un Isner sempre più propositivo e aggressivo.
Dopo aver vinto il secondo set, infatti, “Long John” è scappato rapidamente anche nel terzo, gestendo con relativa tranquillità il break ottenuto nel primo turno di battuta.