Carlos Alcaraz cavalca l’onda e torna numero uno a meno di un anno dalla sua momentanea ascesa. Ricordiamo che il 12 Settembre dello scorso anno lo spagnolo era salito per la prima volta in vetta al Ranking ATP – fu il più giovane di sempre a 19 anni e 4 mesi – e ci era rimasto per venti settimane consecutive fino al 30 Gennaio, quando Djokovic lo ha scalzato. Domenica scorsa Alcaraz è riuscito, vincendo il torneo di Indian Wells, a ristabilirsi in prima posizione, a sole sette settimane da quando il tennista Serbo lo aveva rimpiazzato.

Sotto questo punto di vista la classifica è emblematica poiché a separare Carlos e Novak dal terzo in classifica, attualmente il greco Stefanos Tsitsipas, ci sono rispettivamente 1700 e 1400 punti. Questo divario attuale simboleggia una superiorità manifesta del duo che non sembra poter essere messa in dubbio. Ad Indian Wells l’unico squillo lo ha avuto Medvedev che non è riuscito a vincere più di sei game contro lo spagnolo.

Ora è tempo di viaggiare in Florida, destinazione Miami, con un tabellone che potrebbe regalarci sorprese. Alcaraz è il detentore del titolo e proverà ad approfittare del suo momento di forma, tenendo a mente che Djokovic non ha potuto e non potrà partecipare a nessun torneo tenutosi negli USA a causa della sua mancata vaccinazione contro il Covid-19. L’opposizione è rappresentata, oltre dai già citati Medvedev e Tsitsipas, da Casper Ruud, Felix Auger Aliassime e dal nostro italiano Jannik Sinner che proveranno a fermare Carlos dalla vittoria del torneo.

Tra due settimane potremmo assistere ad una nuova situazione nel ranking, che potrebbe essere molto più serrata. Alcaraz per rimanere in vetta alla classifica deve raggiungere almeno la finale qui a Miami, in caso contrario verrebbe scalzato da Djokovic.

Ipotizzando poi una sconfitta precoce del tennista spagnolo, oltre a tornare primatista Nole in molti vedrebbero nella vittoria di Miami un’occasione per avvicinarsi alla vetta. Per fare un esempio, Tsitsipas potrebbe trovarsi secondo in classifica, qualora Alcaraz non superasse il terzo turno.

Sicuramente questa stagione tennistica si rivelerà avvincente e Alcaraz ne sarà protagonista. C’è grande attesa per il ritorno del fenomeno Serbo in campo per vedere un eventuale match tra i due che, sicuramente, susciterebbe l’interesse di molti appassionati. Pur essendo ancora un ragazzino Alcaraz – ricordiamo che la sua età è di 19 anni – è già nella storia di questo sport; per questo motivo, unito alle sue dichiarazioni ambiziose, scatta facilmente il paragone con i big three.

Simone Magaldi