Sono iniziate le qualificazioni del primo ATP 1000 su terra della stagione, a Montecarlo, e l’atmosfera sugli spalti ricorda la Coppa Davis, con sfide già avvicenti che coinvolgono i tanti spettatori presenti. Per l’Italia dovevano essere quattro gli atleti ai nastri di partenza, ma Fognini ha rinunciato poche ore prima del match poichè ancora troppo stanco dalle fatiche di Marrakesh , pertanto solo Nardi, Cobolli e Sonego hanno difeso i colori azzurri.
Lorenzo Sonego ha affrontato David Goffin, subentrato proprio al ligure, e dopo un inizio difficile, con il supporto del pubblico e con la grande forza di volontà che lo contraddistingue, ha vinto il match 4-6 6-4 6-4. L’aver giocato meno di ventiquattro ore prima a Marrakesh ha sicuramente condizionato la prestazione del primo set di Sonego, con un Goffin meno falloso negli scambi da fondo. Il belga grazie ad un break nel quinto gioco ha conqustato il primo parziale, tuttavia nell’inizio del secondo la reazione di Sonny non si è fatta attendere: break nel secondo gioco e punteggio sul 3-0. Con un brutto quinto game però l’azzurro concede il controbreak a Goffin, che riporta in parità il parziale. Sonego non demorde, lotta su ogni punto e al secondo tentativo riesce a strappare il servizio all’avversario chiudendo il set 6-4.
Nel parziale decisivo l’equilibrio si spezza nell’ottavo gioco quando Sonego strappa il servizio e serve per il match. I cambiamenti di fronte però non sono terminati, infatti Goffin riesce a risalire 4-5, tuttavia nel game successivo non riesce a difendere il servizio, regalando a Lorenzo un’importante successo. Sonego giocherà domani il turno decisivo contro Bautista-Agut.
Ottimo esordio anche per Luca Nardi, che elimina 6-4 6-3 l’ex top ten Lucas Pouille. Per Luca continua l’ottimo periodo di forma e con la vittoria odierna sale a sei vittorie consecutive dopo la conquista del Challenger di Napoli. Nei primi game il pesarese ha faticato a trovare il ritmo giusto in risposta, vincendo solo tre punti nei primi quattro turni di battuta del francese, mentre i suoi turni di servizio sono risultati più complessi, tant’è che ha dovuto annulare cinque palle break. Tuttavia nel decimo gioco, con Nardi avanti 5-4, il transaplino commette qualche errore di troppo al servizio e l’azzurro è bravo a chiudere il parziale alla seconda occasione utile.
Nel secondo set Nardi perde subito la battuta in apertura, ma riesce a conquistare immediatamente il controbreak grazie ad una risposta molto più incisiva. Nel resto del parziale Luca riesce a contenere gli errori non forzati (solo due), a fronte di ben sette vincenti, mentre Pouille risulta meno preciso (10 vincenti con 10 errori non provocati). Il break decisivo arriva nell’ottavo gioco e sul 5-3 Nardi annulla due palle break prima di sigillare il successo. Nel turno decisivo di domani affronterà dalle 11 un altro francese, Alexandre Muller, che oggi ha battuto Dusan Lajovic.
Esordio amaro invece per Flavio Cobolli, che perde nettamente contro l’indiano Nagal 6-2 6-3. Il romano è stato molto deficitario nei momenti decisivi, infatti non è riuscito a trasformare nessuna delle cinque palle break conquistate, mentre l’avversario ha avuto un rendimento perfetto, strappando il servizio tre volte e in tutti i casi al primo tentativo utile. Questo lascia l’amaro in bocca a Cobolli che, nonostante un primo set perso nettamente in cui era già sotto 4-1, nel match ha ottenuto un deficit positivo nel computo tra vincenti ed errori non provocati (18 contro 11), mentre l’avversario ha chiuso con 9 errori a fronte di soli 7 vincenti.
Domani esordirà nel tabellone principale Lorenzo Musetti contro Taylor Fritz.