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Raonic: “McEnroe? Il 57enne più energico che conosca”

Non poteva iniziare meglio la collaborazione tra il 25enne canadese Milos Raonic e il suo nuovo super-coach, l’ex SuperBrat John McEnroe, che starà al suo fianco almeno fino al torneo di Wimbledon. Grazie alla sofferta ma convincente vittoria contro l’aussie Nick Kyrgios, oggi Milos è impegnato nella semifinale del torneo Atp 500 del Queen’s contro un altro ragazzaccio australiano, Bernard Tomic.

TENNIS E ROCK’N’ROLL – Forse è troppo presto dare dei meriti a McEnroe, ma è indubbio che la presenza di una leggenda simile accanto darebbe una carica di fiducia a qualsiasi giovane tennista desideroso di far bene. Gli appassionati lo hanno visto nei primi allenamenti con il nuovo pupillo con una maglietta dei Rage Against The Machine, noto gruppo rock. Basterebbe solo questo, unito alla sua straripante personalità, a dare forza e aggressività a un giocatore che spesso ha difettato nella capacità di ‘ammazzare le partite’. “Non so se abbiamo gli stessi gusti in fatto di musica rock – ha detto Raonic in conferenza stampa con un sorriso -, ma mi piace molta musica delle generazioni passate. Andrei certamente a un concerto di Billy Joel, per esempio”.

“BELLO LAVORARE CON LUI” – “Mi diverto con John – ha aggiunto -, è davvero bello: è probabilmente il 57enne più energico che conosco. Ridiamo spesso insieme, condividiamo molte cose fuori dal campo. Adora l’arte e ha molta esperienza in quel campo. Parliamo molto, è un piacere lavorare con lui. Mi piace sia dentro che fuori dal campo”. Secondo Raonic, SuperMac lo ha subito incoraggiato ad essere più aggressivo durante gli scambi. “Vuole che mostri di più la mia presenza. A volte sono troppo calmo. Devo far sentire a chi sta dall’altra parte della rete che ci sono, sono pronto a giocare. Ciò può dare sui nervi all’avversario, specie nelle partite molto combattute”.

“ANCORA INSIEME DOPO WIMBLEDON? VEDREMO” – Raonic si è detto intenzionato a proseguire la collaborazione con McEnroe dopo il torneo di Wimbledon. “La collaborazione è nata non in funzione solo dell’erba, non è mai stato quello l’unico obiettivo. Mi aiuterà quando e dove avrò bisogno. Voglio migliorare, sia nell’erba che nel cemento. Penso che mi sarà molto utile questo periodo”. Il canadese ha aggiunto che i due non hanno ancora discusso sulla continuazione del sodalizio: “Ci penseremo, di certo lui potrà stare al mio fianco solo per un numero limitato di settimane. Ha molti impegni. In ogni caso – ha aggiunto Raonic – credo che la sua energia mi serva molto sia durante i tornei che in preparazione ad appuntamenti più importanti. Come Wimbledon, ovviamente”.

 

 

 

Redazione Tennis Circus

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