Uno dei più prestigiosi tornei dopo gli Slam, l’ATP 1000 di Indian Wells, ha preso finalmente il via e la Sinner-Mania dilaga ovunque senza più freni. Persino il portinaio di casa mi ha bloccato per le scale brandendo a mo’ di spada il suo Mocio Vileda, e ha minacciato che non consegnerà più la posta ai condomini se non dedicherò un pezzo alla possibilità per Jannik di diventare il prossimo numero 2 al  Mondo.

Eccolo dunque qui l’articoletto gentilmente richiesto a furor di popolo e come sta già accadendo a mezza Italia, pure io darò i numeri, quelli sportivi, per capire se il nostro fenomeno azzurro ce la farà a scalzare Carlitos Alcaraz dal secondo posto del Ranking ATP.

Attualmente lo spagnolo, che non appare in forma smagliante, vanta in classifica 8.805 punti mentre il nostro Sinner si ferma a quota 8.270. Tuttavia lo spagnolo ha una bella cambiale in scadenza: i 1000 punti di Indian Wells incamerati un anno fa, mentre l’italiano vedrà uscire dal forziere “solo” i 360 punti ottenuti per la semifinale conquistata nel 2023.

Virtualmente dunque, Jannik è già il numero 2 al Mondo poiché inizierà il torneo in vantaggio nei confronti dell’amico-rivale – 7.910 a 7.805 – e per confermare il suo nuovo status di vice Djoker, il classe 2001 deve sperare che si concretizzi almeno uno dei cinque scenari che ora illustrerò:

1 – Jannik vincitore del titolo;
2 – Finalista;
3 – Semifinalista e Carlitos eliminato entro i quarti di finale;
4 – Perdente ai quarti o agli ottavi, con Alcaraz che non giunge semifinale;
5 – Eliminato nei primi tre turni, con l’iberico giunto al massimo agli ottavi;

Naturalmente anche lo spagnolo ha le sue buone chance di confermarsi in seconda posizione e dunque Carlitos resterà numero 2 al Mondo se infine risulterà:

1 – Vincitore del titolo;
2 – Finalista;
3 – Semifinalista con Sinner eliminato entro i quarti;
4 – Eliminato ai quarti con Sinner fuori nei primi tre turni;

Essendo dalla stessa parte di tabellone, sarebbe fantastico che fosse proprio la semifinale tra i due ragazzi a decidere chi di loro si fregerà del titolo onorifico di numero due al Mondo, tuttavia per dovere di cronaca, ci sarebbe anche l’eventualità di un finale a sorpresa, per la serie “Tra i due litiganti, il terzo gode”. Daniil Medvedev, attualmente n° 4 al Mondo, potrebbe lui stesso diventare il nuovo numero 2 del Ranking, se sarà proprio il russo a vincere il titolo a Indian Wells, a condizione però che Alcaraz e Sinner non vadano oltre i quarti di finale.

Al di là delle varie ipotesi sin qui prospettate, preferisco fare mia una delle tante sagge e lungimiranti visioni sinneriane: tre, due, cinque, cento, alla fine sono solo numeri, quello che conta veramente è veder lavorare sodo il nostro campione, curando in maniera certosina ogni aspetto del proprio tennis. Godiamoci dunque questo straordinario ex-sciatore che sta regalando a noi appassionati azzurri emozioni a valanga, ma state pur tranquilli che alla bella favola dell’altoatesino non mancherà di certo il dolcissimo lieto fine.

Qui lo dico e qui l’affermo, e non tanto perché io sia il Nostradamus del tennis, ma semplicemente perché è Jannik ad essere The Fox Sinner: non so quando accadrà, ma al di là di ogni ragionevole dubbio il nostro alfiere azzurro sarà il primo italiano a toccare il cielo con un dito, ovvero la prima posizione del Ranking ATP. Su questo non ci piove neppure una microscopica goccia d’acqua e son così certo della mia previsione meteo-tennistica da scommetterci sopra la moglie: comunque vada, sarà un successone!