Un trionfo che rilancia la stagione di Fritz
Taylor Fritz torna a sorridere e lo fa nel miglior modo possibile: con un trofeo tra le mani e una prestazione impeccabile in finale. Il tennista californiano ha conquistato l’ATP 250 di Stoccarda, superando in due set Alexander Zverev con il punteggio di 6-3, 7-6(0). Per l’americano è il primo titolo stagionale, il nono in carriera, ma soprattutto una vittoria che lo porta al numero 4 del ranking ATP, eguagliando il suo best ranking.
Sotto il cielo grigio della Germania, tra pioggia e lunghi scambi di potenza, Fritz ha mostrato una maturità tattica e mentale che lo proietta tra i favoriti della stagione sull’erba. Non a caso, con questa affermazione, firma il quarto titolo su questa superficie dopo i successi a Eastbourne nel 2019, 2022 e 2024.
Una finale da top player
L’atto conclusivo del torneo ha avuto un sapore speciale, non solo per la posta in palio ma anche per il prestigio dei protagonisti. Non accadeva dal luglio 2023 che due top 10 si sfidassero in una finale ATP 250. Da una parte Alexander Zverev, numero 3 del mondo e idolo di casa, dall’altra Fritz, reduce da un ottimo percorso nel torneo senza perdere né set né un turno di battuta.
Zverev era arrivato alla finale senza aver concesso nemmeno una palla break fino alla semifinale. Ma contro Fritz ha incontrato un muro. Il primo set si è deciso nell’ottavo game, quando il tedesco ha commesso due doppi falli pesanti, concedendo il break all’avversario. Fritz, glaciale, ha chiuso il parziale 6-3 senza esitazioni.
Nel secondo set, dopo un’interruzione per pioggia di oltre un’ora, la partita ha ripreso con equilibrio, ma Fritz ha saputo alzare il livello nei momenti decisivi. Sul 5-5 ha annullato un’importante occasione di break con quattro punti consecutivi, mostrando nervi saldi e un servizio letale. Si è arrivati così al tie-break, dove lo statunitense ha messo in scena una vera e propria dimostrazione di forza: 7-0, senza concedere nulla.
Numeri e conferme
Fritz ha dominato anche le statistiche: 11 ace, solidità al servizio e una gestione perfetta dei momenti chiave. In particolare, è cresciuto nella gestione della diagonale di rovescio, riuscendo spesso a invertire lo scambio con il dritto, un’evoluzione tecnica che sta facendo la differenza nel suo gioco.
Per Zverev, invece, resta l’amarezza di una finale giocata in casa, ma segnata da troppi errori nei momenti cruciali. I doppi falli, i gratuiti di dritto nel secondo set e un tie-break disastroso hanno lasciato spazio a un Fritz semplicemente più lucido e determinato.
La rinascita dopo la terra
Dopo un avvio di stagione complicato, soprattutto sulla terra battuta, Fritz ritrova fiducia proprio all’inizio della stagione sull’erba. Lo ha detto anche lui, visibilmente soddisfatto nel post-partita: “Sono molto felice. Dopo una brutta stagione sulla terra, partire così sull’erba mi rende davvero soddisfatto.” E i risultati gli danno ragione: quattro vittorie nette a Stoccarda, senza cedere un set e con un tennis aggressivo ma ordinato.
Con questo successo, Fritz non solo conquista un trofeo prestigioso ma invia un messaggio chiaro ai suoi rivali: sui prati, è uno dei nomi da tenere d’occhio in vista di Wimbledon. La corsa all’erba è appena iniziata, e Taylor Fritz si è già messo in testa.