Nella notte si sono giocate le semifinali delle WTA Finals: nel primo match la francese Caroline Garcia si è sbarazzata piuttosto agevolmente di Maria Sakkari. Ma la sorpresa di giornata (o di serata per noi europei) è la vittoria di Aryna Sabalenka ai danni della numero 1 del mondo e dominatrice del circuito WTA nel 2022, Iga Swiatek.

La transalpina ventinovenne, in questo 2022 ha ripreso a giocare bene e a vincere dopo due anni di buio. Mette a segno un’altra ottima prestazione, forse la migliore del torneo, per sconfiggere la collega greca. Mette a referto 6 ace e 21 vincenti contro lo 0/8 dell’avversaria.
Rimane in controllo tutto il match e si porta agevolmente in finale, dove ad attenderla ci sarà la bielorussa Aryna Sabalenka.

La 24enne di Minsk ha superato Iga Swiatek in tre set, con il punteggio di 6-2, 2-6, 6-1, in un match a corrente alternata, soprattutto nei primi due set. Infatti ci sono stati in tutto 10 break su 23 game complessivi.
Il match, nel quale evidentemente la tensione ha preso il sopravvento, ci sono stati tanti vincenti ma anche tanti errori da parte di entrambe le giocatrici. Alla fin dei conti però, la giocatrice più solida tra le due è la bielorussa, che conquista così il pass per la finale.

A contendersi quindi il titolo di Maestra WTA e di succedere alla campionessa uscente Garbine Muguruza, ci saranno Caroline Garcia e Aryna Sabalenka. I bookmaker danno come leggermente favorita (a mio parere stranamente) la bielorussa.
Infatti i precedenti sono sul 2-2, con tutti i match disputati sul cemento. In particolare gli ultimi due sono stati vinti dalla francese e l’ultimo si è giocato proprio quest’anno nella semifinale di Cincinnati, torneo poi vinto dalla transalpina.

Il problema principale di Garcia sarà, come in tutta la sua carriera, la tenuta mentale in un match di questa importanza. Un esempio recente, risalente agli US Open è la semifinale contro Ons Jabeur, quando Caroline faticava molto a esprimere il suo miglior tennis.
D’altro canto Sabalenka ultimamente non è un vero e proprio sinonimo di costanza e la partita con Iga lo dimostra in parte.

Senza dubbio sarà una bellissima ed emozionante partita al termine della quale verrà eletta una nuova Maestra del circuito femminile.