US Open, quarti di finale: Naomi Osaka e Madison Keys volano in semifinale

A Flushing Meadows la 20enne giapponese batte in un match senza storia l'ucraina Lesia Tsurenko con un doppio 6-1 in 59 minuti: si tratta della prima semifinalista Slam del Sol Levante dai tempi di Kimiko Date, a Wimbledon 1996. Nella notte Keys, finalista agli US Open 2017, batte in due set equilibrati l'iberica Carla Suarez Navarro.

Il primo quarto Slam di Naomi Osaka, 20 anni e n. 19 del mondo (ma ora virtualmente già n. 15) è stato una pura formalità: la giapponese ha travolto con un doppio 6-1, in meno di un’ora, l’ucraina Lesia Tsurenko, classe ’89 e n. 36 (ma al momento n. 26), altra outsider del torneo al primo grande risultato in un Major. Perfetta al servizio e troppo potente nei colpi per la giocatrice di Volodymyrec’, ha giocato con autorità e sicurezza, chiudendo il match senza alcun timore (se si esclude un minimo passaggio a vuoto a fine secondo set). Osaka diventa così la prima tennista giapponese a raggiungere una semifinale Slam 22 anni dopo Kimiko Date Krumm, che a Wimbledon 1996 sconfisse Conchita Martinez e Mary Pierce prima di arrendersi al terzo set contro Steffi Graf. Domani la giapponese affronterà Madison Keys. Come al solito un po’ impacciata ma sempre sorridente nell’intervista post-match si è limitata a dire: “Tsurenko è una giocatrice molto ostica, non mi aspettavo di finire così velocemente”.

Nel primo set, dopo aver tenuto il game a 30, Osaka brekka ai vantaggi, alla seconda occasione, per poi rivincere il turno di servizio a 0. Tsurenko riesce a mantenere la battuta, dopo un lungo game ai vantaggi, ma Osaka mantiene il servizio ancora a 0 e poi brekka nuovamente, a 30, per poi chiudere il set a 15. Nel secondo set Osaka vola 4 a 0 (break nel primo e terzo game); Tsurenko però non molla e, dopo aver tenuto la battuta a 30, vola addirittura 0-40, con tre possibilità consecutive di contro-break: Osaka non ci sta, le annulla e tiene la battuta ai vantaggi, per poi brekkare per la terza volta a 15 e chiudere così l’incontro.

Nella notte vince secondo pronostico anche la tennista di casa Madison Keys, 23 anni e n. 14 del mondo e finalista qui l’anno scorso, che ha battuto la spagnola Carla Suarez Navarro, 30 anni e n. 24, al suo secondo quarto a New York, perso nel 2013 da Serena Williams. La statunitense ha vinto con il punteggio di 6-4 6-3 in un’ora e 24 minuti, in un match tuttavia molto lottato e deciso da un paio di occasioni. Il primo set parte molto equilibrato, con entrambe che mantengono il servizio e annullano una palla break per parte (nel quinto e sesto game). Il break decisivo arriva sul 6-5 per Keys, che si aggiudica break e set point alla seconda occasione ai vantaggi. Anche nel secondo parziale è un solo break a fare la differenza: sul 3 a 2 grazie a un paio di buone risposte Keys vola 15-40, per poi strappare la battuta alla seconda occasione. L’americana poi chiude set e match al servizio, dopo aver salvato un’opportunità di contro-break per l’iberica.

La semifinale sarà dunque fra Naomi Osaka e Madison Keys: due i precedenti, vinti entrambi dall’americana, agli US Open 2016 e a Indian Wells 2017: allora, però, la giapponese era lontana parente della tennista che è oggi.

US Open – Semifinali femminili:

N. Osaka b. L. Tsurenko – 6-1 6-1 

M. Keys b. C. Suarez Navarro – 6-4 6-3

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Potrebbero interessarti...

Ads Blocker Image Powered by Code Help Pro

Ads Blocker Detected!!!

We have detected that you are using extensions to block ads. Please support us by disabling these ads blocker.

Powered By
Best Wordpress Adblock Detecting Plugin | CHP Adblock