Roland Garros: Serena Williams domina su Julia Goerges. Ok Halep, Garcia, Kerber e Mertens

Serena Williams elimina Julia Goerges e centra gli ottavi di finale: sarà l'attesissima sfida contro Maria Sharapova. Al quarto turno anche Simona Halep, Caroline Garcia, Angelique Kerber e Elise Mertens.

SERENA WILLIAMS IMPARTISCE UNA LEZIONE TATTICA A JULIA GOERGES – Serena Williams in due set su Julia Goerges. Ci sarà l’attesissimo ottavo di finale contro Maria Sharapova. Un primo parziale meritatamente vinto da Serena Williams che ha servito benissimo (appena 5 punti ceduti complessivamente in cinque turni di battuta) e ha messo in pratica alla perfezione il gioco congeniale all’attuale Serena: risolvere tutto in pochi scambi, limitare gli errori, sopperire all’esplosività che ancora manca alla prima con il piazzamento. Chi poteva fare senza dubbio meglio è stata Julia Goerges. Frettolosa e imprecisa, la tedesca ha pagato a caro prezzo i 10 gratuiti (a fronte dei 3 della statunitense) e proprio gli errori le sono costati il break concesso nel quarto game. Quello per il 3-1 e battuta per Serena Williams, che ha amministrato e chiuso 6-3 senza alcun problema. Julia Goerges ha proseguito anche nel secondo parziale sotto il segno della scelleratezza tattica: contro una avversaria lontanissima dalla migliore condizione atletica, la scelta più logica sarebbe stata cercare con profondità gli angoli e allungare così gli scambi, senza prendere rischi. La tedesca invece cosa ha fatto? Ha optato per la soluzione più complicata per trovare il vincente o accorciato troppo. Risultato: o sono arrivati i gratuiti o Serena Williams si è potuta comodamente avventare sulle palle soft della teutonica. Aggiungiamo la personalità e l’esperienza della statunitense ed è arrivata l’inevitabile sconfitta per Julia Goerges. Per la cronaca, anche nella seconda frazione Serena Williams è andata avanti di un break, messo a segno nel terzo game. Controbreak immediato della tedesca, che ha coinciso con l’unico passaggio a vuoto della ex numero 1, che dal 40-15 ha commesso un doppio fallo e perso la prima di servizio. Serena ha avuto una reazione immediata. Di rabbia e forza ha aggredito fin dalla risposta e Julia Goerges non ha potuto che osservare i vincenti. Ancora break Williams, per il 3-2 e battuta a disposizione. L’americana ha gestito le operazioni ancora una volta senza difficoltà e centrato l’attesissimo ottavo di finale contro Maria Sharapova.

BENE HALEP E GARCIA – Un’ottima Andrea Petkovic ha giocato per quasi un’ora alla pari con Simona Halep. La tedesca, perso il primo set, ha ceduto di schianto nel secondo anche a causa di un problema al ginocchio destro. La sfortuna per l’ennesima volta si è accanita sulla tennista teutonica. Un 7-5 soffertissimo per Simona Halep, che solo al dodicesimo game e dopo 60 minuti è riuscita a staccarsi di dosso una ispiratissima Andrea Petkovic. La tedesca, da tempo in crisi di risultati (precipitata alla posizione numero 107), galvanizzata dal terzo turno raggiunto a Parigi, ha seriamente messo in difficoltà la numero 1 del mondo. Aggressiva e per niente disposta a cedere centimetri di campo, la tedesca ha cercato spesso e con successo la via della rete. Andrea Petkovic si è anche difesa molto bene, combattendo su ogni singolo quindici. Si è visto fin dal primo game del match, un game-fiume durato 9 minuti con palla break salvata dalla teutonica, quanto Andrea Petkovic fosse ben disposta verso il combattimento. Break mancato da Simona Halep e break subito per il 2-0 tedesco. Simona Halep ha trovato un minimo di profondità, limitato gli errori e agganciato sul 2-2. La saga dei disastri della tennista di Costanza, che più volte nelle vicinanze della rete ha gettato via punti praticamente fatti, non era ancora terminata. Messo in cassaforte un break che è valso il 5-4 e servizio per agguantare la prima frazione, la rumena con un doppio fallo e un rovescio affossato in rete ha propiziato l’aggancio di una generosissima Andrea Petkovic che ha corso ed è arrivata su ogni palla. Con il 5-5 si è spenta la verve agonistica della tedesca che ha allentato la tensione e consentito a Simona Halep di piazzare la zampata finale. Con il primo set si è chiuso di fatto anche il match. A inizio secondo parziale, Andrea Petkovic ha chiamato il medical time out per un problema al ginocchio destro. A corto di energie dopo aver perso la prima combattutissima frazione e limitata nei movimenti per il fastidio fisico, la teutonica ha praticamente smesso di correre. Inevitabile il bagel. Ottavi di finale anche per Caroline Garcia. La numero 7 del mondo ha battuto in due set Irina-Camelia Begu. Caroline Garcia perfetta e ingiocabile fino al 6-1, 5-2 e servizio. Quando la transalpina è andata a servire per il match è stata tradita dalla tensione. Fino ad allora non aveva concesso alcuna palla break. Turno di battuta disastroso e break per il 5-3, con Irina-Camelia Begu che ha cominciato a credere nella rimonta. Caroline Garcia è stata di diverso avviso e tra vincenti e gratuiti da parte di entrambe, l’accesso agli ottavi è andato a prenderselo sul servizio della Begu al quinto match point. Caroline Garcia se la vedrà con Angelique Kerber, che ha battuto in due set Kiki Bertens.

OK KERBER E MERTENS – Quasi due ore di gioco, due tie-break, entrambi vinti 7-4 per l’affermazione di Angelique Kerber su Kiki Bertens. Partita equilibrata, con Kiki Bertens sempre costretta a inseguire e brava a rimanere in scia sia nel primo che nel secondo parziale. Nella seconda frazione, l’olandese ha anche mancato la ghiotta occasione di rimandare tutto al terzo. Dopo aver recuperato per due volte un break di svantaggio è stata lei a mettere la testa avanti e trovarsi 5-4 e servizio. Kiki Bertens ha gestito malissimo la situazione e tutto, come anticipato, si è risolto a favore della teutonica nel jeu décisif. Troppi anche i gratuiti dell’olandese, che ha commesso 52 unforced. 27 gli errori non forzati di Angelique Kerber.  Facile affermazione di Elise Mertens su Daria Gavrilova. La tennista russa naturalizzata australiana, non pervenuta: 9 doppi falli, 28 gratuiti su 58 punti complessivamente conquistati da Elise Mertens. La belga, molto più ordinata e concreta, ha giocato secondo i propri schemi e standard. Profondità dei colpi per guadagnare progressivamente campo e Daria Gavrilova non è riuscita a trovare le contromisure per non essere costantemente aggredita e cacciata fuori dalla linea di fondo. Risultato: 6-3, 6-1 in un’ora e 4 minuti. Trentadue minuti per set.

Risultati (Terzo turno, Donne):

[16] E. Mertens b [24] D. Gavrilova 6-3 6-1

[1] S. Halep b A. Petkovic 7-5 6-0

[7] C. Garcia b I. Begu 6-1 6-3

S. Williams b [11] J. Goerges 6-3 6-4

[12] A. Kerber b [18] K. Bertens 7-6 (4) 7-6 (4)

0 comments
  1. Inchiodati alle apparenze. Tanto inchiodati da essere offensivi e col cervello tanto offuscato da non ricordare quanto e cosa Serena abbia vinto. Non solo….avete la minima idea di cosa significhi per una madre tornare a fare sport dopo aver partorito? Una comune mortale solo per riuscire a ritornare in palestra ci mette mesi…….lei è tornata a partecipare ad uno slam! Sarebbe bello, quando gli esempi sono questi, poter leggere solo commenti di apprezzamento …ma purtroppo non è così. Inchiodati e offuscati. …….

Rispondi a Beatrice Testi Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Potrebbero interessarti...