Victoria Mboko, il nuovo volto del tennis: talento, umiltà e sogni da top 100

L’esplosione a Parigi

Nel cuore pulsante di Roland Garros, tra le storie che ogni anno catturano l’attenzione degli appassionati di tennis, ce n’è una che in questo 2025 ha brillato con forza particolare: quella di Victoria Mboko, diciottenne canadese che si è trasformata da promessa del circuito a rivelazione del torneo. Alla sua prima partecipazione in un main draw di uno Slam, Mboko ha stupito tutti, inanellando cinque vittorie consecutive e spingendosi fino al terzo turno dopo aver superato giocatrici esperte come Lulu Sun e Eva Lys.

“Sono veramente contenta di essere qui, di essermi qualificata e di aver ottenuto la vittoria al primo turno,” ha dichiarato sorridendo dopo l’esordio vincente. Un debutto da favola, arricchito da prestazioni solide e maturità da veterana.

Una crescita costruita sul sacrificio

Il percorso di Victoria Mboko non è stato privo di ostacoli. Lo scorso anno, come lei stessa ha raccontato, ha dovuto fare i conti con continui infortuni, soprattutto al ginocchio, che le hanno impedito di allenarsi e gareggiare con continuità. Ma la determinazione non è mai mancata: “Ora sto facendo quello che pensavo avrei potuto fare lo scorso anno e sono felice di giocare senza dolore,” ha ammesso con un sorriso.

Dietro il suo sviluppo c’è anche il ruolo fondamentale della sua famiglia. Il padre, oggi in pensione, ha fatto enormi sacrifici per accompagnarla nei suoi allenamenti fin dagli anni junior. “Ha sempre lavorato tanto per esserci e ha fatto di tutto per assicurarmi i migliori allenatori,” racconta Victoria, che ha condiviso la gioia delle sue vittorie con i fratelli presenti a Parigi. “Tutti mi supportano moltissimo, specialmente nei giorni di partita.”

Una mentalità vincente, senza pressioni

Nonostante le luci dei riflettori e le aspettative in ascesa, Mboko ha dimostrato una straordinaria capacità di restare concentrata. “Mi sto godendo il momento con i miei fratelli, non ho tante persone intorno e questo mi aiuta a restare tranquilla,” spiega, sottolineando il ruolo della famiglia nel proteggerla dal clamore mediatico. È consapevole della sfida che l’aspetta contro la top10 Qinwen Zheng, ma preferisce non caricarsi di aspettative: “Sarà una battaglia dura, e devo solo pensare a dare il meglio.”

Una carriera già in rampa di lancio

Il 2025 ha già segnato diverse tappe significative per Victoria. A Miami ha ottenuto la sua prima vittoria nel circuito WTA grazie a una wild card, cedendo poi solo al tie-break del terzo set contro Paula Badosa. A Roma, sempre da qualificata, ha superato il primo turno e ha tenuto testa a Coco Gauff, futura finalista degli Internazionali. Ogni torneo è stato un passo avanti verso la consapevolezza di appartenere all’élite del tennis mondiale.

Attualmente numero 89 al mondo (live ranking), Mboko ha compiuto un salto eccezionale rispetto all’inizio della stagione, quando era ancora oltre la 300ª posizione. “Non mi aspettavo di arrivare così in alto così presto. È molto emozionante,” ha confessato. Cresciuta nel mito di Serena Williams, che definisce “un modello per me e per molte ragazze,” la canadese di origini congolesi sembra pronta a raccogliere il testimone e a scrivere nuove pagine nella storia del tennis.

Il futuro del tennis canadese passa da lei

In un momento in cui il tennis canadese cerca continuità dopo i lampi di giocatori come Bianca Andreescu, la figura di Victoria Mboko rappresenta una nuova speranza concreta. Lei stessa ha elogiato il contributo di Andreescu nel dare slancio al movimento femminile: “La sua vittoria agli US Open ha cambiato molte cose in positivo.” Ora tocca alla giovane Victoria prendersi la scena, senza fretta ma con tutte le carte in regola per restare.