Tutto in equilibrio dopo i primi due singolare del confronto tra Italia e Brasile nella prima giornata della United Cup, neonata competizione per nazioni che vede l’unione dei circuiti ATP e WTA. L’Italia è stata inserita nel gruppo E insieme al Brasile e alla Norvegia, e vanta della quinta testa di serie. La formazione italica è guidata da Vincenzo Santopadre, coach del numero 1 di questa squadra Matteo Berrettini. Insieme al romano sono stati chiamati a difendere i colori della nazionale azzurra anche Lorenzo Musetti, Andrea Vavassori, Martina Trevisan, Lucia Bronzetti, Camilla Rosatello e Marco Bortolotti.
B. Haddad Maia b. M. Trevisan 6-2, 6-0
Non c’è stata partita nel primo incontro di giornata che ha visto affrontarsi le numero 1 WTA delle due formazioni. In questo match partiva nettamente favorita la brasiliana, numero 15 del mondo, con un gioco che si adatta maggiormente alle superfici veloci, a differenza della toscana, specialista della terra battuta. Trevisan ha provato ad inizio primo set a rimanere nella scia dell’avversaria, giocando anche diverse ottime soluzioni con il dritto.
La prestazione al servizio dell’italiana però è stata oltremodo deficitaria per sperare di competere con la solidissima sudamericana, la quale con un parziale di 9 giochi di fila ha archiviato senza patemi la sfida, regalando il momentaneo vantaggio al Brasile.
L. Musetti b. F. Meligeni Alves 6-3, 6-4
Il vantaggio della formazione verdeoro dura però poco più di un’ora, visto il successo di Lorenzo Musetti nella sfida tra i numeri 2 ATP. Il carrarino ha messo in campo una prestazione solida per quasi la totalità della partita, gestendo il break arrivato sempre nei primi game di ogni parziale. Il tennista toscano però sul più bello, tre game dalla vittoria, ha subito il ritorno del brasiliano, il quale totalmente deresponsabilizzato ha lasciato andare il braccio, trovando diversi vincenti di pregevole fattura.
Ed è stato proprio in questo frangente di partita che Musetti ha dimostrato tutti i passi in avanti fatti negli ultimi 12 mesi, riuscendo a non scomporsi dinanzi ad un match improvvisamente complicato, e brekkando l’avversario nel nono game, recuperando da 40-15. L’allievo di Tartarini ha così messo in campo tutta la propria superiorità tecnica e mentale, quello step che fino allo scorso Luglio sembrava mancare al suo tennis.
La sfida tra Italia e Brasile riprenderà domani alle ore 01:00 italiane con la sfida tra i numeri 1 ATP Matteo Berrettini e Thiago Monteiro. A seguire ci sarà l’incontro tra Lucia Bronzetti e Laura Pigossi, le seconde singolariste femminili. A concludere toccherà al doppio misto, di cui però non si conoscono ancora le coppie. Gli italiani partono favoriti in entrambi i singolari, anche se nel tennis spesso il campo smentisce la carta.
