Australian Open Junior, Cinà testa di serie numero uno del main draw maschile

Mentre prosegue il torneo dei "grandi", a Melbourne Park è in procinto di iniziare il primo Slam dell'anno per i più promettenti under 18 in circolazione, sono ben 7 gli azzurri che giocheranno il main draw dello Slam australiano, 4 i ragazzi e 3 le ragazze.

Nell’entry-list maschile la testa di serie numero 1 è il 16enne Federico Cinà, tennista palermitano numero 4 del ranking itf junior fermatosi in semifinale allo scorso Us Open e in finale all’ITF World Tennis Tour Junior Finals. L’azzurro è tra i favoriti per la vittoria finale assieme al norvegese Budkov Kjaer testa di serie numero 2, al polacco Thomas Barkieta testa di serie numero 3 e al giapponese Rei Sakamoto numero 4 dell’entry-list del torneo. Sarà un’ottima occasione per Federico per replicare la vittoria dell’ultimo italiano qui in Australia, risalente al 2019, quando Lorenzo Musetti all’epoca 17enne conquistò il titolo battendo lo statunitense Emilio Nava in tre set.

Per Cinà il sorteggio non è stato del tutto favorevole visto che dovrà affrontare il kazako Amir Omarkhanov, numero 26 del ranking ITF Junior, da cui è stato già sconfitto lo scorso novembre nel Round Robin delle Junior Davis Cup Finals per 6-7 6-4 6-2.

Tra gli altri azzurri presenti nel main draw maschile troviamo i due diciassettenni Lorenzo Angelini e Daniele Rapagnetta, entrambi essendo stati impossibilitati di disputare le qualificazioni a causa di un concomitante impegno in doppio nel torneo Junior di Traralgon hanno ricevuto uno special exempt per il tabellone principale.

Rapagnetta sarà impegnato nel primo turno con l’australiano Hayden Jones testa di serie numero 16 del tabellone, mentre Angelini dovrà affrontare il russo Timofei Derepasko.

L’ultimo italiano ad entrare nel main draw è stato Andrea De Marchi, costretto invece a dover passare per le qualificazioni. Il 17enne romano ha vinto nettamente il secondo e decisivo turno delle quali per 6-4 6-2 contro il marocchino Karim Bennani (n.64 ITF e terza testa di serie), andando così ad aggiungersi ai tre connazionali già qualificati. Il prossimo avversario del tennista di Pomezia sarà quindi il qualificato bulgaro Anas Mazdrashki.

Molto sfortunato invece il lombardo Tobia Baragiola Mordini, arrivato al secondo turno delle qualificazioni è stato costretto al ritiro sotto 6-4 5-4 contro lo svedese William Rejchtman Vinciguerra a causa di un infortunio al ginocchio.

Ai nastri di partenza dello Slam femminile ci saranno Vittoria Paganetti, Noemi Basiletti e Francesca Gandolfi. Nessuna delle tre azzurre è testa di serie del tabellone principale e chi più chi meno dovranno affrontrare avversarie di ottimo livello sin dai primi turni. Francesca Gandolfi sarà subito messa a dura prova dalla testa di serie numero 1 Renata Jamrichova, tennista slovacca campione nella scorsa edizione degli AO in doppio assieme all’azzurra Federica Urgesi. Sorteggio più favorevole per le altre due azzurre, Paganetti se la vedrà con la qualficata Subasic mentre Basiletti affronterà la statunitense Analis Hamilton, numero 40 del ranking ITF Junior.

Nelle qualificazioni femminili è uscita al primo turno Gaia Maduzzi, la 17enne piemontese, quarta testa di serie, è stata sconfitta per 62 36 64 dalla quindicenne australiana Ava Beck, in tabellone grazie ad una wild card.

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