Giornata negativa per i rappresentanti azzurri nelle qualificazioni dello Slam londinese. Matteo Donati, dopo due splendide vittorie, si è dovuto arrendere al cospetto del giapponese Hiroki Moriya, classe 90, per 6-4 6-3 6-2. Poco da recriminare per il giovane azzurro, in un match in cui non è riuscito mai a tenere la testa del punteggio. Positivo comunque l’esordio Slam del piemontese, che ha ottenuto ottimi risultati nell’arco di questa stagione.
Esce di scena nel turno decisivo anche Andrea Arnaboldi, chiamato a compiere una vera e propria impresa contro uno specialista del verde, la testa di serie n.12 Dustin Brown. Il tedesco, perfetto alla battuta, si aggiudica l’incontro con lo score di 7-6 6-3 6-4, mostrandosi come uno degli avversari più temibili per i big nel primo turno.
Out anche Luca Vanni, sconfitto di nuovo dall’australiano Saville con il punteggio di 4-6 4-6 6-3 7-6(7) 6-4 dopo quasi 4 ore di match. Peccato perchè il tennista toscano non è riuscito a concretizzare un match point nel tie-break del quarto set. Saranno 3 dunque i nostri portacolori nel main draw di Wimbledon.
Chi ha ottenuto il pass per il tabellone principale è il promettente svedese Elias Ymer, vincitore pochi giorni fa del Challenger di Caltanissetta. La testa di serie n.25 del tabellone cadetto, ha estromesso in 4 set l’argentino Pella, terzo favorito del seeding. Bene anche il kazako Nedovyesov, giustiziere di Mertens, che a sua volta aveva eliminato nella giornata di ieri Matteo Viola.
In campo femminile tra le altre si sono guadagnate un posto nel tabellone principale le due statunitensi Bethanie Mattek Sands e la Vickery, testa di serie n.4.