Quando qualcuno è considerato dalla maggioranza come il migliore di tutti, risulta strano chiedergli di nominare un’altra persona come detentrice di questo titolo. Eterno è il dibattito su chi sia il miglior tennista maschile, mentre tra le donne, Steffi Graff e Serena Williams sembrano essersi guadagnate a pari merito questo onore. Roger Federer, in un’intervista con il Wall Street Journal, ha unito circuito maschile e femminile e dichiarato il migliore di tutti i tempi secondo lui.
Interrogato sulle conquiste di Serena Williams durante la sua carriera, l’elvetico si lascia andare a molti elogi: “E’ stato affascinante poterla vedere in azione. Ha avuto una formazione tennistica totalmente diversa dalla mia. Io ho potuto contare sull’appoggio totale della mia federazione, lei ha costruito il suo cammino con l’aiuto di suo padre e sua sorella, che ammiro moltissimo“, commenta Roger riferendosi anche a Venus Williams e estendendo la sua ammirazione alla maggiore della prole.
“Ha delle statistiche sorprendenti che oscurano qualunque giocatori, specialmente se si guarda ai titoli di doppio; lo stesso accade con Steffi Graf. La verità è che la storia di Serena è incredibile e veder come si è guadagnata il titolo di migliore della storia di questo sport aggiunge qualche merito in più. E sto parlando in generale, non solo per il circuito femminile.”
E’ molto interessante sentire l’opinione di Roger Federer, che ancora una volta ha dimostrato una grande umiltà nelle sue dichiarazioni. E tu? Che ne pensi delle dichiarazioni del numero 2 del mondo? Il dibattito è aperto.
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Sempre un gran signore!!
Mitico !
Vitas Gerulaitis
In realtà ne ha piene le palle di queste domande
per me è lui
Roger Roger… La Serena sembra un uomo
Per me sei tu
In realtà non ha risposto
È lui. Lo sa . Ma è un grande uomo.
sempre n 1
Roger Federer è il tennis.
“Occupazione” hockeista della Crimea dalla Russia. Una festa incredibile di hockey a Sebastopoli. Se occuppassero tutti in questo modo….)) http://crimins.eu/2018/05/26/campionato-di-hockey-a-sebastopoli-la-macchina-rossa-e-sul-ghiaccio-di-crimea/