Stan Wawrinka: un tennista troppo sottovalutato?

Lo svizzero negli anni ha dimostrato sul campo, quando è al top della forma, di poter battere i più grandi. Su di lui si è espresso il suo coach Magnus Norman

Stan Wawrinka, oltre ad avere in bacheca tre titoli del Grande Slam, è anche l’ultimo tennista in ordine cronologico capace di vincere un Major al di là di Djokovic, Nadal e Federer. “Solo” il trofeo di Wimbledon manca al tennista di Losanna per completare il Career Grand Slam, senza contare che Stan si è anche issato fino alla terza posizione del ranking ATP (2014).

 Malgrado questi eccellenti risultati, si ha troppo spesso l’impressione che non si parli abbastanza di lui quando si annoverano i migliori tennisti. “Stanimal” avrebbe probabilmente vinto di più se non fosse stato costretto ai box da una serie di infortuni negli ultimi anni, di cui il più grave ha richiesto un’operazione al ginocchio e una successiva lenta riabilitazione.

Di lui ha parlato, in un’intervista a ATP Tennis Radio, il suo coach ed ex tennista Magnus Norman.

Stan Wawrinka è uno dei migliori tennisti del circuito senza ombra di dubbio. Se si guarda al suo palmarès, si nota che è riuscito a vincere tre titoli Slam con tutti e quattro i Fab Four presenti. Secondo me è un po’ troppo sottovalutato, ha avuto una carriera fantastica“. Ricordiamo che Wawrinka ha vinto il suo primo Major agli Australian Open del 2014 (Nadal battuto in finale); poi il Roland Garros nel 2015, a mio parere la sua partita più incredibile, in cui ha battuto in quattro set Novak Djokovic versione “robot”, nell’anno in cui il tennista serbo avrebbe completato il grande slam nello stesso anno solare, se solo Stan non avesse giocato quella finale perfetta a Parigi; e per ultimo, il titolo agli U.S. Open nel 2016, sempre battendo Nole in finale.  Qui di sotto il link al video con gli highlights della finale di Parigi del 2015:

“Ci sono stati alti e bassi. E’ vero, non ha la stessa stabilità di Murray o Nadal o Djokovic o Federer, ma ha dimostrato, quando è al top della forma, di poter battere tutti questi giocatori. Questo fa di lui un giocatore straordinario, che dà tutto in campo, e lotta su ogni palla fino alla fine” ha concluso Norman.

Stanislas Wawrinka

Riguardo gli Head-to-head, Wawrinka e Federer hanno incrociato le racchette ben 26 volte, con Federer in vantaggio per 23-3 (7-0 su veloce, 1-0 su erba e 4-3 su terra). Contro Nadal il bilancio è di 17-3 per il maiorchino, mentre con Novak Djokovic il bilancio è di 19-6 per il serbo. Malgrado questa prevalenza dei Fab 3, almeno dei numeri, và detto che la maggior parte di questi match sono stati comunque tiratissimi, oltre che spettacolari.

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