Sono scattati con i match di primo turno i ben 5 tornei Challenger previsti questa settimana.
Si sono disputate 3 partite a Blois (Francia, €43,000 +H, terra) con l’affermazione in due set del norvegese Ruud (n.108, tds 5) sul belga Coppejans (n.174) e quella in rimonta, recuperando per due volte un break di ritardo nel terzo, del padrone di casa Robert (n.137, tds 6) sul russo Vatutin (n.258).
Un incontro in più ad Ilkley (Gran Bretagna, €127,000, erba). Ha rischiato grosso lo slovacco Gombos (n.91, tds 2) che si è trovato sotto di un set e di un break al cospetto della wild card locale Klein (n.228), stesso discorso per il russo Donskoy (n.96, tds 3) che l’ha spuntata solo per 7-5 al terzo sul tedesco Gojowczyk (n.135). Però l’eliminazione eccellente arriva comunque ed è quella del giapponese Soeda (n.107, tds 5) per mano dell’americano Fritz (n.132).
Ben 8 partite si sono svolte a Fergana (Uzbekistan, cemento, $75,000 +H), da segnalare le facili vittorie del bielorusso Ivashka (n.204, tds 4) sul qualificato locale Tsoy (n.1192), del serbo Milojevic (n.211, tds 3) sulla wild card di casa Abzalov (n.1552) e del canadese Schnur (n.244, tds 5) sull’indiano Balaji (n.287). La sorpresa è firmata dal polacco Hurkacz (n.330) che ha eliminato al tie-break del terzo il russo Kudryavtsev (n.276, tds 6).
Nel torneo slovacco di Poprad Tatry (terra, €64,000 +H) c’è stata l’eliminazione di Riccardo Bellotti (n.216) per mano del colombiano, secondo del seeding, Giraldo (n.100) per 5-7 6-3 6-1 in 2h23′, peccato perchè il nativo di Vienna ha avuto tre palle set nella prima frazione. La prossima settimana sarà al via delle qualificazioni di Wimbledon.
Negli altri match da segnalare l’uscita di scena in due set del bielorusso Ignatik (n.129, tds 4) opposto al sudafricano Harris (n.255). Nessun problema per il serbo Krajinovic (n.187, tds 8) sul qualificato austriaco Novak (n.398) e per lo spagnolo Carballes Baena (n.144, tds 6) nei confronti dell’argentino Coria (n.242).
Nella tappa italiana di Todi (€43,000 +H, terra) si sono disputati due derby azzurri, terminati con risultati non a sorpresa. Matteo Donati (n.281) vince sulla distanza contro Federico Gaio (n.160) con lo score di 5-7 6-1 6-1 in 1h58′, il passivo poteva essere ancora più ampio visto che l’alessandrino si è trovato 5-3 nel primo set. Al prossimo turno ci sarà il vincente tra Clezar e Elias (tds 6). Gaio lo vedremo nelle qualificazioni di Wimbledon.
Qualche patema per Salvatore Caruso (n.197) al cospetto della wild card Gianluca Mager (n.362) che è stato avanti 3-0 nel secondo parziale prima di cedere con il definitivo 6-4 7-6(1) in 2h01′. Prossimo steep Galan Riveros (qualificato) o Cecchinato (tds 2).
Vincono facilmente il belga De Greef (n.113, tds 7) sull’alternate serbo Zekic (n.227) e il capolista del seeding Lajovic (serbo, n.82) contro il malcapitato spagnolo Ojeda (n.229).