Coric: “Mi sto abituando alla pressione. Più ne ho, meglio gioco”

Il tennista croato, reduce dalla brillante vittoria contro Carreno Busta al primo turno del Masters 1000 di Madrid, ha parlato delle grandi aspettative che ogni anno vengono riposte in lui.

Borna Coric, ventunenne croato numero 35 del ranking Atp, si è esposto alla luce dei riflettori nella stagione corrente soprattutto per il brillante percorso compiuto nei Masters 1000 americani di Indian Wells e Miami, dove ha centrato una semifinale e un quarto di finale. Il talentuoso tennista di Zagabria proprio nella giornata di ieri, nel corso del Mutua Madrid Open, ha messo a segno una prestigiosa vittoria contro il padrone di casa Carreno Busta, nono favorito del seeding.

Coric, che ha battuto il tennista iberico con il punteggio di 6-4 6-2, si è espresso così in conferenza stampa: “Penso sia stata una buona partita da parte mia. I colpi uscivano molto bene dalla racchetta e sentivo di poter giocare come so fare. Sono stato molto tranquillo, concentrato e ho atteso il momento giusto per raggiungere il risultato. Avrò Struff come prossimo avversario, ha un gran servizio e di sicuro mi concederà poche chance, quindi sarà un match molto difficile“.

Il giocatore croato, impegnato nella giornata di oggi sul Campo 3 contro il tedesco Struff, si è poi soffermato sul fatto di essere abituato a convivere con la pressione e le aspettative: “Ormai sono abituato a questo, non mi preoccupano più i commenti e le opinioni che si generano sul mio conto. Non mi importa, anzi vivo serenamente questa situazione e devo ammettere che più pressione ho e migliore è il mio rendimento. Qualche anno fa ho avuto un momento difficile, mi sono issato alle soglie della top 30 e poi sono crollato. Non so se si trattasse di aspettative eccessive, ma sentivo il bisogno di cambiare qualcosa e l’ho fatto. Ora sono molto più maturo e consapevole, penso si sia notato in questo 2018 molto positivo per me“.

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