Non ha tradito le attese la parte superiore del tabellone maschile del secondo Slam della stagione, con due sfide spettacolari ai quarti di finale. sin da quando è stato sorteggiato il tabellone tutti gli appassionati bramavano all’idea di vedere Nadal-Djokovic e Alcaraz-Zverev, e nonostante alcune complicazioni nei primi turni i giocatori non hanno mancato all’appuntamento.
ALCARAZ-ZVEREV
Il primo match maschile in programma, nonché il terzo sul Philippe-Chartier vede la rivincita della finale del Master 1000 di Madrid. Carlos Alcaraz numero 2 della race sfiderà il numero 3 del mondo Alexander Zverev in una partita piena di incertezze. Qualche settimana fa i due giocatori si sono incontrati sulla terra rossa di Madrid dove lo spagnolo ha demolito il più esperto rivale, ma la partita è stata condizionata da un enorme se: cosa sarebbe successo se Zverev non avesse finito di giocare la semifinale all’una di notte passata mentre Alcaraz alle sei del pomeriggio aveva già terminato il suo incontro?
Per far si che questa sfida sia più equilibrata dell’ultima è importante che il dritto del giocatore tedesco sia in una delle giornate di grazie, per tenere costantemente testa ai colpi di Alcaraz. Inoltre, come in ogni partita di Zverev, un’altra discriminante sono le percentuali del servizio nei momenti chiave. La gestione dei punti salienti sarà una delle discriminanti in una partita che potrebbe giocarsi punto a punto. Nonostante lo spagnolo sia alle prime esperienze a questi livelli nel corso di questa stagione ha dimostrato di avere la personalità caratteristica dei campioni, mentre il teutonico nel corso della sua carriera ha sempre evidenziato forti limiti sotto questo punto di vista. A conferma di ciò Carlos Alcaraz ha già battuto un top 10 in uno Slam, mentre Alexander Zverev è ancora alla ricerca del primo successo su uno dei primi 10 giocatori del mondo in questa categoria.
NADAL-DJOKOVIC
Il secondo quarto di finale in programma sul campo principale vede il cinquantanovesimo atto della rivalità tra Rafa Nadal e Novak Djokovic. Sedici anni dopo la prima sfida, giocata nel 2006 proprio sui campi parigini, i due campionissimi si ritrovano ancora una volta di fronte anche se in questa occasione la posta in palio è diversa rispetto a quella che sono soliti giocarsi. Questa volta la sfida tra i due è iniziata già due giorni fa in conferenza stampa: Nadal dopo la vittoria su Auger Aliassime aveva fatto sapere di preferire giocare nel pomeridiano, mentre Djokovic aveva replicato chiedendo agli organizzatori di giocare nel serale. Questo primo duello l’ha vinto il tennista serbo: il match sarà in programma come ultimo incontro della giornata, non prima delle 20:45.
Malgrado i 13 titoli di Nadal su questa superficie e il netto conteggio tra i due in questo torneo ( Nadal ha vinto 7 sfide su 9) in questa occasione il favorito è Djokovic. Questo è dovuto a diversi fattori, uno su tutti la condizione in cui Nadal è arrivato al torneo: il maiorchino è reduce da diversi acciacchi fisici che non gli hanno permesso di giocare alcun match sul rosso oltre quelli di Roma, dove non è sceso in campo in condizioni ottimali. Inoltre l’attuale numero 1 del mondo ha vinto anche il loro ultimo incontro su questa superficie, disputato lo scorso anno in semifinale dove vinse in 4 set.
Come abbiamo imparato nel corso di tutti questi anni non bisogna mai dare per morto nessuno dei Fab4, ed in particolare Rafael Nadal, ma mai come in questo caso sembra che alla lunga possa soccombere al gioco del rivale.
