Il resoconto della prima sessione di gare odierna:
[4]A.Zverev b. J.Duckworth 7-5 6-2 6-0
Il tennista tedesco ha dovuto fare i conti con le buone capacità del suo avversario sulla superficie erbosa nel corso del primo parziale. Duckworth si è rivelato infatti un osso duro, soprattutto nei game di battuta, dove ha saputo sviluppare un gioco rapido e concedere esigue opportunità di risposta a Zverev. In prossimità del tie break, tuttavia, sullo score di 5-5, il tennista di Amburgo ha messo di frequente sotto pressione l’avversario al servizio, attraverso l’esecuzione di risposte profonde e rapide, costringendolo alla fine a cedergli il primo break dell’incontro ai vantaggi. Di seguito, sul 6-5, Zverev ha conservato a zero il turno di battuta ed ha chiuso il set favorevolmente. La seconda frazione si è caratterizzata per un lieve calo di rendimento da parte di Duckworth, il quale è risultato meno continuo in termini di profitto alla battuta: in apertura ha concesso un break e poi un altro, decisivo, al quinto gioco. Così Zverev si è potuto aggiudicare il secondo set per 6-2. Nel corso del terzo set, infine, il giocatore australiano ha evidenziato un ulteriore flessione, presumibilmente di carattere atletica. Di conseguenza, non è più stato in grado di opporre la benché minima resistenza al tedesco, il quale ha concluso la partita realizzando un perentorio 6-0.
[5]J.M.Del Potro b. P.Gojowczyk 6-3 6-4 6-3
Del Potro ha raggiunto la vittoria contro Gojowczyk senza dover compiere particolari sforzi. Grazie ad un rendimento alquanto elevato alla battuta, ha fatto in modo che il confronto si giocasse prevalentemente all’interno dei turni di servizio dell’avversario, il quale non ha potuto rispondere con lo stesso tipo di efficacia in termini di potenza e precisione. Il primo parziale si è deciso al sesto gioco, quando Del Potro ha concretizzato la seconda di due palle break avute a disposizione. Un vantaggio che ha custodito fino al conseguimento della vittoria del set per 6-3. Nella seconda frazione l’argentino ha continuato a non concedere nulla all’interno dei propri turni di servizio. Mentre Gojowczyk ha evidenziato ancora qualche difficoltà e, nonostante fin oltre la metà del set sia rimasto agganciato nel punteggio, al nono gioco ha ceduto il break, con cui Del Potro si è assicurato il secondo set. In conclusione, la terza frazione si è svolta in maniera favorevole all’argentino: al terzo gioco ha distanziato il tedesco con un break e al nono ha messo fine ad ogni sua speranza di recupero, aggiudicandosi il break che gli ha consegnato direttamente la vittoria del set e della partita.
[21]K.Edmund b. [Q]A.Bolt 6-2 6-3 7-5
Kyle Edmund ha avuto ragione del suo avversario piuttosto nettamente. La prima partita si è dimostrata un assolo del britannico, il quale ha potuto contare su di una tenuta al servizio straordinaria e sull’elevata frequenza con cui ha liberato colpi offensivi nei game di risposta. Edmund ha raggiunto rapidamente la vittoria del set per 6-2, capitalizzando al meglio i due break conquistati. Anche la seconda frazione si è distinta per le dinamiche osservate durante il primo set, nonostante i game iniziali siano stati tutto sommato equilibrati. Peraltro, al quinto game Edmund ha rotto l’equilibrio guadagnandosi il break e poi all’ottavo gioco, sul 5-3 in suo favore, ha vinto il set strappando il servizio all’australiano. La terza partita, inaspettatamente, ha visto calare Edmund dal punto di vista della concentrazione e, di conseguenza, del profitto. Al quinto gioco ha perso la battuta e sul 5-4 l’avversario ha servito per il set. A quel punto il britannico non i è dato per vinto ed è stato in grado di raddrizzare il parziale. Dapprima, ha annullato lo svantaggio e poi ha allungato vincendo il break che l’ha proiettato sul 6-5 e gli ha permesso di chiudere il parziale della vittoria per 7-5.
F.Lopez b. F.Delbonis 6-3 6-4 6-2
Il tennista spagnolo ha realizzato la solita prestazione di alto livello, su quella che può considerarsi la superficie da gioco prediletta. Attraverso la pratica ripetuta di pregevole azioni offensive ha reso inefficace il tennis del suo avversario, meno tecnico e basato principalmente sull’intensità. La prima partita si è decisa al secondo gioco: il giocatore di Toledo si è guadagnato un break che ha saputo proteggere fino alla vittoria del set. La seconda frazione, invece, è iniziata con due break concessi per parte. Peraltro, Lopez ha trovato lo spunto decisivo al settimo game, conquistando il break e chiudendo infine il set per 6-4. Il terzo parziale ha segnato la resa del giocatore argentino, il quale fin dal principio, non si è espresso con la necessaria determinazione, consentendo allo spagnolo di dilagare nel punteggio e di assicurarsi la vittoria definitiva.
[15]N.Kyrgios b. D.Istomin 7-6(3) 7-6(4) 6-7(5) 6-3
La stella australiana ha dovuto realizzare addirittura 42 ace per aver ragione di Denis Istomin. Una partita durata poco più di due ore e mezza, che si è caratterizzata per l’infallibilità di entrambi al servizio e per i pochi scambi che si sono giocati. I primi due tie break sono stati favorevoli a Kyrgios, ma il terzo se l’è aggiudicato l’uzbeko, che a quel punto ha riaperto la gara. Al quarto set, L’australiano, tuttavia, si è guadagnato l’unico break della gara all’ottavo game del quarto set ed ha potuto concludere la partita con il proprio servizio.
In aggiornamento
Gli altri risultati:
[27]D.Dzumhur b. M.Marterer 6-3 6-2 6-4
[24]K.Nishikori b. C.Harrison 6-2 4-6 7-6(3) 6-2
R.Albot b. [20]P.Carreno-Busta 3-6 6-0 6-7(5) 6-2 6-1
J.Vesely b. F.Mayer 7-6(3) 6-4 4-6 6-1
[LL]B.Tomic b. [LL]H.Hurkacz 6-4 6-2 7-6(2)
E.Gulbis b. J.Clarke 4-6 6-3 7-6(3) 3-6 6-4