Nell’ultima giornata dei quarti non sono mancate sorprese e colpi di scena sulla Rod Laver Arena. La piccola e veloce slovacca Dominika Cibulkova nella sua inarrestabile marcia ha polverizzato la rivelazione del 2013 n. 11  della classifica WTA la rumena Simona Halep, per la prima volta sulla Rod Laver Arena, in due veloci set con lo score di 6-3 6-0. ”Ho giocato bene anche mentalmente dopo la vittoria sulla Sharapova che mi ha infuso molta fiducia” ha dichiarato Dominika.

L’altro quarto invece ha visto affrontarsi la n. 2 del mondo Victoria Azarenka e la polacca Agniezka Radwanska in un match che sembrava, certo, tutt’altro che facile ma abbastanza scontato, vista oltretutto l’uscita di scena della Williams e della Sharapova che assicuravano in pratica la riconferma del titolo a Vika. Ma invece questo torneo non finisce più di stupirci e la Radwanska comincia il primo set contrastando il gioco di potenza di Vika con la solita intelligenza e trovando angoli e diagonali che mandano in confusione la bielorussa. In un attimo conquista il set per 6 giochi a 1. Nel secondo sembra che l’Azarenka riprenda un po’ in mano la situazione e nonostante i 2 doppi falli riesce a mettere più prime palle e vince anche molti punti in risposta. Chiude Azarenka a 7-5. Il terzo set vede il trionfo della Radwanska che nonostante giochi contro un’Azarenka non in splendida forma è veramente spaziale e riesce a prendere l’impossibile. Lasciando Azarenka a zero vola verso la semifinale.