La sconfitta negli ottavi di finale degli US Open contro Anastasija Sevastova con un set decisivo a senso unico (6-0 il risultato nel terzo parziale), potrebbe aver avuto delle ripercussioni molto forti nella carriera di Elena Svitolina. La numero 7 WTA ha infatti annunciato la chiusura del rapporto di coaching con Thierry Ascione.
COMUNE ACCORDO – L’annuncio è arrivato con un tweet della stessa giocatrice ucraina: «20 mesi di lavoro assieme, 8 titoli vinti e la posizione numero 3 del ranking WTA raggiunta. Grazie Thierry per il grande lavoro e l’eccellente stile. È arrivato il però il tempo di andare avanti e auguro a Thierry Ascione fortuna e successo». Probabilmente, la frase “andare oltre” potrebbe essere interpretata come un necessario miglioramento nel rendimento degli Slam, che ha visto la Svitolina raggiungere solo tre volte i quarti di finale (Roland Garros 2015, 2017 e Australian Open 2018) con delle performance che in questa stagione sono state nettamente sottotono. Infatti, dopo il buon risultato a Melbourne, la numero 7 WTA è stata eliminata al terzo turno a Parigi, mentre a Wimbledon ha ceduto all’esordio, prima della sconfitta nel quarto turno di Flushing Meadows. E alla fine, a saltare è stata la testa dell’allenatore di Villeurbanne (ex numero 81 ATP).
2⃣0⃣ months of teamwork, 8⃣🏆 and No. 3⃣ of the WTA ranking – thank you Thierry for the great work and excellent atmosphere!
It's time to move further and I wish @thierryascione luck and success👏🏻👏🏻👏🏻 pic.twitter.com/UgGys4uZ3g
— Elina Monfils (@ElinaSvitolina) September 6, 2018