Il ritorno di Marion Bartoli

La tennista corsa dal 2013, anno in cui vinse Wimbledon e in cui si ritirò dal tennis ha vissuto una serie di vicissitudini, prima avendo a che fare con il padre-padrone, poi ha avuto problemi con un uomo che l'ha resa insicura e anoressica in ultimo un anno e mezzo fa un virus l'ha devastata fino quasi a farla morire. Oggi è pronta a tornare al tennis professionistico, e lo farà al 5 di Marzo ai Tie Break Tens

DOPO WIMBLEDON IL RITIRO – Solo poche settimane dopo la vittoria di Wimbledon nel 2013 Marion Bartoli aveva annunciato il ritiro dal tennis professionistico. La numero 1 francese all’epoca aveva 28 anni ed aveva stupito tutto il mondo del tennis con la sua decisione. Da allora ne ha passate molte, fra cui una storia d’amore che l’ha resa anoressica e un virus che l’ha quasi uccisa nel 2016.

RICOMINCIO DAI TIE BREAK TENS – Oggi di anni ne ha 32 ed è finalmente pronta per un’altra sfida ” E’ un grosso obiettivo, ma tornare a giocare è proprio quello che voglio fare”. Marion Bartoli ha quindi ripreso l’allenamento intensivo circa un mese e mezzo fa al National Training Center di Parigi ed è pronta a tornare al tennis professionistico. Il 5 Marzo la tennista corsa sarà infatti in campo ai Tie Break Tens insieme alle sorelle Williams in attesa di giocare a Miami e a Monterrey.

UN VIRUS DEVASTANTE – Bartoli ha avuto dei problemi di salute per tutto il 2016. A Wimbledon aveva detto che era malata e che i medici le avevano raccomandato di non giocare neanche il doppio di esibizione che era in programma “Guardando indietro penso che sia stata la decisione migliore, sarei morta in campo durante quell’esibizione” ha detto Bartoli al New York Times in una recente intervista

LA VITA E’ UN DONO – “E’ stato lungo riprendersi. Sono stata in ospedale per quattro mesi, a un certo punto sono pesata 40 kg e sono stata vicina alla morte. Quindi ora tutto quello che mi può accadere è un dono

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