Inizia la settimana dopo il Miami Open sulla terra verde di Charleston, Stati Uniti. Tabellone con importanti teste di serie impegnate nella conquista del titolo e dei 500 punti messi in palio dal Volvo Cars Open.
A guidare il seeding è Jessica Pegula, che ricopre la terza posizione della classifica mondiale, e che quest’anno ha già disputato una finale a livello di WTA 500 a Doha, dove ha perso per mano di Iga Swiatek. Si tratta invece di un ritorno per Ons Jabeur; non fortunatissima la tunisina in questo inizio di stagione, che a Charleston, dopo aver beneficiato di un bye al primo turno, affronterà l’ucraina Tsurenko; quest’ultima ha battuto, al primo atto del torneo, la qualificata Ormaechea con un doppio 6-1. Ons Jabeur vanta una sola semifinale in questo 2023, quella ad Adelaide, persa contro Linda Noskova, fermata in finale dalla campionessa Aryna Sabalenka. Occasione per la tunisina sui campi di Charleston per provare a fare bene come è solita fare; è proprio su questi campi, infatti, che ha raggiunto per due anni di fila prima la semifinale nel 2021 e poi la finale l’anno dopo, quest’ultima persa in tre set per mano di Belinda Bencic, che si è imposta dopo 2 ore e 34 minuti di match. La tunisina cerca riscatto, sia per la stagione fino ad oggi, sia per i risultati raggiunti nel torneo, e quale superficie migliore se non la terra per lei – ricordiamo la vittoria a Madrid nel 2022, ma sottolineiamo anche la differenza con la terra rossa –
Presenti in tabellone anche Kasatkina – t.d.s n. 3 – Belinda Bencic, che proverà ad eguagliare il risultato del 2022, ma anche Kudermetova, Azarenka e Paula Badosa. Quest’ultima esordirà proprio nel pomeriggio – 17 ore italiana – contro Mayar Sherif. Si tratta del primo scontro diretto per entrambe, ma anche di un’occasione per la spagnola di ripartire sia a livello di gioco che di classifica, scivolata alla posizione n. 33 – Badosa ha ricoperto la posizione n. 2 della classifica mondiale ad aprile del 2022, suo best-ranking –
Rientrata nel circuito e nel tabellone principale del torneo grazie ad una wild card è stata Elina Svitolina. La tennista ucraina, assente dai riflettori per via della sua gravidanza e degli impegni nel sociale, fa il suo esordio, purtroppo con una sconfitta, dopo un anno di assenza dai campi. L’ucraina, ex n.3 al mondo, è attualmente senza classifica, può però sfruttare il ranking protetto che le consentirà di mettere insieme un buon quantitativo di partite utili a tornare in condizione. Nonostante un tie-break vincente al primo parziale, si fa rimontare da Yulia Putinsteva dopo quasi 3 ore di match: 7-6(3), 2-6, 4-6, il punteggio ai suoi danni da parte della kazaka. “Contenta del mio livello” ha detto ai microfoni post-match dopo la sconfitta. Putinseva ottiene così la prima vittoria in carriera contro Svitolina – dopo le 6 le sconfitte di fila e due soli set vinti – e raggiunge al secondo turno Ekaterina Alexandrova, t.d.s n.7, reduce dai quarti di finale al WTA 1000 di Miami e con la quale non ci sono precedenti.
Da sottolineare anche la vittoria di Linda Fruhvirtova ai danni della t.d.s. n. 14 Jill Teichmann in tre parziali: 6-2, 3-6, 6-2 lo score in favore della ceca, che raggiunge per la seconda volta di fila – la prima è stata nel 2022 – il secondo turno del torneo di Charleston. Per lei adesso un’avversaria tra la wild card statunitense Dolehide e la qualificata Lisicki. Già delineato invece un interessante match di secondo turno tra Victoria Azarenka – bye al primo turno – e Sloane Stephens, che ha battuto la connazionale e qualificata Chirico in rimonta: 3-6, 6-1, 6-2 lo score in favore della campionessa Slam.
Torna alla vittoria anche Alizé Cornet; la francese conquista, grazie a questo risultato utile, la prima vittoria nel suo 2023 a fronte di 6 sconfitte in 7 match giocati. 6-0, 6-2 il punteggio in suo favore ai danni della wild card statunitense Crawley. Sarà sfida con Kalinskaya al secondo turno, che ha messo fine al torneo dell’ucraina Kalinina in due parziali: 7-6, 6-4 il punteggio in suo favore. Si tratta del terzo scontro diretto tra la francese e la russa, 2-1 il punteggio dei testa a testa in favore di Kalinskaya.