SORPRESA STEPHENS, OUT KERBER E VENUS- Dopo il brillante cammino che l’ha portata fino in semifinale a Toronto, Sloane Stephens continua a stupire e lo ha fatto nella notte italiana battendo, per la seconda settimana consecutiva, Petra Kvitova, la quale era già stata superata la settimana scorsa in Canada. Il match “americano” é stato meno combattuto dell’ultimo finito in tre set, in quanto sono bastati solamente 17 games e poco più di un’ora per affermare il celebre “game, set, match” in favore della tennista americana che sta sorprendendo tutti, e chissà che con un sorteggio benevolo non possa essere proprio lei l’outsider agli Us Open. L’incontro é stato a senso unico e Kvitova non ha mai dato l’impressione di poterlo riprendere, anzi lo ha lasciato andare via piuttosto velocemente e non ha avuto modo di far nulla contro l’ottimo tennis espresso dalla Stephens. Sempre a sorpresa, eliminate Venus Williams ed Angelique Kerber, anche se in maniera decisamente differente. La tennista americana ha giocato un pessimo match contro la Barty, che l’ha messa sotto con i suoi colpi ed ha dominato il primo ed il terzo set, lasciando alla sua avversaria solo la seconda frazione di gioco, dove l’australiano di fatto non era in campo. Abbastanza negative le sensazioni che Venus ha lasciato trapelare, ma ciò non toglie che sia lei una delle tenniste più quotate a fare bene in questo finale di stagione americana, che terminerà con i tanto attesi Us Open.[fncvideo id=21905 autoplay=false]
Sconfitta, invece, dal sapore molto amaro per la tedesca Kerber che, oltre a non aver giocato un buon tennis e ad aver fatto fatica proprio con il suo gioco ed il suo atteggiamento in campo, ha dovuto fare i conti con un avversaria non facile da gestire, soprattutto dal punto di vista emotivo. Il comportamento della russa Makarova infatti non é stato il massimo della sportività e Kerber é stata anche troppo calma a non perdere le staffe ed a stringerle la mano, seppur in maniera molto fredda, addirittura senza guardarla in faccia. Il primo parziale é stato molto combattuto ed equilibrato, ma é stato portato a casa dalla russa, diversamente dalla seconda frazione, dominata completamente da Angie Kerber. Lo spiacevole inconveniente, di cui parlavamo prima, però, si é consumato nel terzo set, dove i nervi sono a fior di pelle ed ogni punto può valere moltissimo, soprattutto nel caso della russa che, dopo aver recuperato un break iniziale piazzato dalla Kerber, peraltro infilando 5 games consecutivi, si é portata a servire per il match, ma ha fallito due match point, ed ha permesso alla Kerber di rientrare in partita. É qui che il teatrino inscenato da Makarova ha cominciato a prender forma ed a infastidire molto diverse persone, tra cui Kerber ma non solo: MTO sul 54 al terzo, proprio quando la tedesca aveva recuperato il break di ritardo, urla e strilli in continuazione, sceneggiate che sembravano abbastanza false e messe in atto solo per destabilizzare l’avversaria, come ad esempio successo nel tie-break quando, dopo un punto perso si é accasciata a terra in lacrime a causa di un presunto infortunio, che però non si é più manifestato nei seguenti punti. Il colmo, però, é stato toccato quando, dopo ogni singolo 15, si incitava esultando “Davai”, rendendo dunque difficile la gestione delle energie mentali per la Kerber, che poi é stata molto sfortunata poiché ha ceduto 13-11 al tie-break finale ed è uscita sconfitta dall’incontro.
AVANTI LE FAVORITE- Non steccano all’esordio le tenniste che hanno fatto molto bene a Toronto r che si trovano molto a loro agio sul cemento vale a dire Pliskova, Svitolina e Wozniacki. La giocatrice ceca ha sconfitta in tutta facilità la lucky loser Vikhlyantseva, capace di vincere solo 5 games e di restare in campo non più di un’ora e 9 minuti; ad Elina Svitolina, invece, reduce dall’ottima vittoria in Canada, é andato il derby contro la Tsurenko, che ha visto la tds 5 prevalere con un netto 61 64. Infine, Caroline Wozniacki ha regolato la russa Vesnina, dandole un 62 64 che testimonia non tanto il dominio o la supremazia della danese quanto l’abilità di controllare la partita, senza fronzoli e senza rischiare nulla.
ALTRI MATCH- Nei restanti incontri, vittorie in scioltezza per Keys, Kuznetsova e Cibulkova che, da tds, rispettano il pronostico ed approdano al terzo turno. Si rivede Suarez Navarro, che supera con un duplice 62 la Krunic e torna al terzo turno di un torneo importante dopo molto tempo, mentre, particolarmente a suo agio sul cemento americano, Julia Goerges rifila un duplice 64 alla canadese Abanda e continua la sua corsa nel torneo.
Cincinnati
Pliskova d Viklhyantseva 62 63
Barty d Williams 63 26 62
Wozniacki d Vesnina 62 64
Keys d Kasatkina 62 61
Suarez Navarro d Krunic 62 62
Kuznetsvova d Putintseva 63 64
Svitolina d Tsurenko 61 64
Goerges d Abanda 64 64
Stephens d Kvitova 62 63
Makarova d Kerber 61 16 76 (11)
Cibulkova d Cornet 61 64