Secondo la madre di Murray, il numero uno inglese avrebbe trovato la sua miglior forma dopo l’infortunio alla schiena. L’inizio di stagione, per il britannico, è stato a dir poco elettrizzante e fan ben sperare per i mesi successivi. “La finale degli Australian Open, il torneo di Dubai e il traguardo delle 497 vittorie raggiunto al BNP Paribus Open di Indian Wells, superando di fatto Tim Henman, è stato qualcosa di grandioso”, ha detto mamma Jade.

Anche la classifica denominata “Race to London”, che tiene conto dei punti accumulati durante la stagione, conferma l’ottimo inizio di Murray dove lo si trova al secondo posto con 1830 punti dietro all’inarrivabile Novak Djokovic a quota 3395. Nel 2014 Murray ha avuto problemi costanti alla schiena, i quali gli hanno impedito di giocare al meglio e confermare lo strepitoso 2013 che lo ha visto alzare la prestigiosa coppa di Wimbledon vincendo così il suo primo Grand Slam. Secondo mamma Judy però ora Murray è tornato a muoversi come nel suo miglior periodo.

“Il 2014 è stato difficile per Andy perché ha dovuto affrontare un intervento chirurgico alla schiena e non è mai facile recuperare rapidamente”, ha detto Judy Murray intervenendo al SSE arena di Wembley. “Nonostante questo ha vinto tre tornei, si è qualifico per le ATP Tour Finals ed ha concluso l’anno al numero 6 del mondo. Non parlerei di stagione deludente. La maggior parte dei cambiamenti sono dovuti al suo coach, Amelie Mauresmo, con la quale ha un ottimo feeling ed ha instaurato un buonissimo rapporto. “Andy sta trovando le giuste sensazioni e il suo tennis migliore e credo che in grand parte sia grazie ad Amelie”, ha dichiarato mamma Judy.

“E’ bello vederlo a suo agio e così felice. Credo che se continuerà su questa strada il 2015 potrà regalargli grandi soddisfazioni”. l’ultima settimana è però terminata con l’amaro in bocca per lo scozzese. La sonora sconfitta con Novak Djokovic ha scatenato l’ira dei fan su twitter delusi dalla sua prestazione e impazienti di vedere in lui i miglioramenti necessari per portarlo a vincere un secondo titolo dello slam. Ma mamma Judy si dice fiduciosa e chiede tempo, sostenendo inoltre che il prossimo titolo è dietro l’angolo.“Non bisogna dimenticare che Nole è attualmente il miglior giocatore del mondo e affrontarlo non è mai facile”.

“Ora i pensieri sono tutti puntati sui prossimi tornei e alla preparazione sulla terra rossa, superficie meno amata per Andy”. Ha infine concluso dicendo: “La stagione sull’erba è molto breve ed intensa. Giocare bene su questa superficie è sempre un problema perché campi in erba ce ne sono davvero pochi. Penso che Wimbledon sia il torneo più importante per lui anche se il suo obbiettivo è di vincere uno Slam ed essere il migliore su ogni campo”. Ora tutti attendiamo con ansia questo salto di qualità tanto annunciato dal team di Murray sperando che non sia l’ennesima fumata nera.

Di Alessio Ravanelli