Vi siete mai chiesti cosa rende così unico e speciale uno Slam? Istintivamente risponderete: semplice l’importanza dell’evento e il blasone dei partecipanti, noi di Tennis Circus quest’oggi vi vogliamo suggerire un altro fondamentale aspetto “il clima”.
Badate bene, il colonnello Giuliacci può stare tranquillo, non abbiamo intenzione di rubare il lavoro a nessuno, ne di occuparci di previsioni meteorologiche, anche se parlando di Australian Open potrebbe essere utile. Il clima di cui ci vogliamo occupare è in realtà l’atmosfera, quell’adrenalina unica e speciale che i tennisti vivono e trasmettono durante questi eventi. I nostri eroi in queste settimane sono a dir poco estasiati, girano con un sorriso perennemente piantato sul viso, alternando sentimenti contrastanti, in oscillazione continua tra l’eccitazione e la paura. Tutti i tennisti non perdono occasione, che sia tramite i social o attraverso le interviste per palesare tutto il loro entusiasmo.
A nostro avviso, per entrare a pieno in clima Slam, è fondamentale dare uno sguardo ai vari tweet, interviste, conferenze stampa, dichiarazioni, profili instagram e Facebook dei tennisti. Ovviamente ci rendiamo conto che la cosa potrebbe essere “leggermente” impegnativa ed è per questo che abbiamo deciso di aiutarvi, selezionando per voi le news più interessanti.
Ci sembra doveroso partire dai padroni di casa, a maggior ragione perché quest’oggi, anche la stampa locale si è concentrata soprattutto su di loro. La veterana Samantha Stosur ha chiarito che gli scarsi risultati raggiunti duranti gli scorsi anni in Australia, non sono dovuti alla pressione mediatica, ha poi aggiunto Ci sono forse ragioni diverse per le quali non ho giocato il mio miglior tennis in Australia, comunque ogni anno sto cercando di fare meglio. Laltro veterano Lleyton Hewitt ha apprezzato particolarmente il sorteggio e soprattutto il fatto che non dovrà vedersela da subito con, per usare parole sue, “uno dei ragazzi più forti, aggiungendo poi, in barba a chi gli parla di ritiro, che sogna ancora di vincere lo Slam di casa.
Il più giovane e forse più promettente tra i conterranei, Nick Kyrgios ha decisamente intenzioni bellicose, le sue parole lo palesano, ha dichiarato infatti, di aver assunto un preparatore atletico per adattare il proprio corpo ai 5 set degli Slam, aggiunge poi, solo elogi per un suo collega Berdych, dalla cui professionalità, durante le due settimane passate insieme (si riferisce all’IPTL), pare sia stato letteralmente illuminato.
E poi ci sono tutti gli altri, da Andy Murray che si lamenta del sorteggio difficile, a Juan Martin Del Potro le cui condizioni di salute continuano ad impensierire tutti (questoggi dopo soli 20 minuti ha deciso di sospendere il proprio allenamento, probabilmente per il persistere del dolore al polso), passando per Roger Federer che ha approfittato della situazione per mostrare al mondo la sua famiglia al gran completo, ultimi nati inclusi.
La regina Serena Williams, sa perfettamente che il suo trono in questo momento cigola come non mai, larmata delle amazzoni guidate da Maria Sharapova, Petra Kvitova e Simona Halep è in pieno assetto da guerra e pronta a detronizzarla. La numero uno finge di non preoccuparsene, gira tranquillamente per feste e cene in compagnia delle sorella Venus, nel tempo libero al massimo si occupa della cura della propria persona, pedicure compreso, in compagnia dellinseparabile amica Caroline Wozniacki.
Per loccasione si sono ricongiunte altre due amiche storiche Petra Kvitova e Li Na, chissà che la cinese oltre al suo preparatore atletico non possa consegnare alla ceca anche la sua corona di regina d’Australia.
Vika Azarenka e Genie Bouchard girano come trottole da un evento all’altro, con grande gioia della Wta che è sempre pronta ad esibire le proprie stelline.
A questo punto diamo uno sguardo ai nostri azzurrini: tramite i propri profili social Simone Bolelli ci ha tenuto a palesare tutto il proprio disappunto per la cena di gala, il suo #NonSiMangiaUnCazzo direi che è abbastanza emblematico. Flavia Pennetta in attesa del derby, si trasforma invece in una desperate housewife, passando il tempo riordinando ciò che puntualmente Fabio Fognini, con la velocità della luce mette di nuovo in disordine. Karin Knapp, Roberta Vinci e i rispettivi team (più Pablo Lozano coach di Sara Errani) si danno, invece, alle cene di gruppo.
E poi c’è la veterana Francesca Schiavone che tenta d’intraprendere, con dubbi risultati, nuove strade, in questo caso la pittura.
Ora si che potrete dire di essere ufficialmente entrati in clima Australian Open.