Solo cinque i match in programma in questa prima giornata dell’Atp 250 di Sydney, ma il pubblico australiano può comunque ritenersi soddisfatto del livello di tennis ammirato negli incontri disputati, un po’ meno per i risultati finali. Dei due tennisti di casa impegnati infatti solo uno è riuscito a trovare la via della vittoria, Alex De Minaur ma i rimpianti non sono pochi in quanto Matthew Ebden era chiamato ad una sfida non impossibile.
[5] A. De Minaur b. D. Lajovic 6-4 6-3: Si apre con una vittoria il torneo di Alex De Minaur, futuro del tennis australiano e giocatore in cui il popolo oceanico ripone la maggior parte delle speranze. Accreditato della testa di serie numero 5, il giovane aussie ha superato senza particolari difficoltà Dusan Lajovic, imponendosi in due set e riuscendo a portare a casa la vittoria in meno di un’ora e mezza. De Minaur, il quale deve difendere 150 pesanti punti derivanti dalla finale dell’anno scorso, supera il primo step e può sorridere, visto che nel suo spicchio di tabellone si è ritirato Medvedev, peraltro colui che lo batte in finale nella passata stagione, e dunque per approdare in semifinale basterà avere la meglio di avversari abbordabili come Opelka, suo prossimo avversario, e uno tra Thompson e Daniel. [fncvideo id=90019 autoplay=false]
[Q] R. Opelka b. A. Ramos-Vinolas 6-3 6-4: Sarà proprio il gigante americano il futuro avversario di De Minaur e tra i due si tratterà della prima sfida nel circuito maggiore, dopo diversi confronti a livello Junior. Partito dalle qualificazioni, Opelka ha sconfitto in sequenza Pablo Andujar, Taro Daniel e quest’oggi Albert Ramos esprimendo un buon tennis ed una discreta forma fisica. Lo statunitense, che fa del servizio la sua arma principale, non ha concesso palle break e si è imposto in due set, enfatizzando la crisi del suo avversario, che inaugura il 2019 come aveva terminato il 2018. Appena 4 vittorie negli ultimi 15 tornei e ben 12 sconfitti al primo turno per l’iberico, che probabilmente si troverà in seria difficoltà quando sarà costretto a difendere i punti che attualmente gli consentono di stazionare in Top 100, alla 65ª posizione.
[LL] G. Andreozzi b. M. Ebden 3-6 6-3 6-4: Eliminato invece Matthew Ebden, che nonostante il ritiro del suo avversario Nicolas Jarry, è stato sconfitto dal lucky loser Guido Andreozzi. Vittoria in rimonta per l’argentino, che dopo aver perso il primo set non si è arreso bensì ha provato ad imporre il suo gioco ed a continuare per la sua strada. Complici un paio di regali del suo avversario, che è stato particolarmente impreciso sulla seconda di servizio ma anche in risposta, Andreozzi è riuscito ad avere la meglio dopo poco più di due ore ed è volato al secondo turno, dove lo attende un match proibitivo contro Tsitsipas.
S. Querrey b. M. Jaziri 6-1 4-1 ritiro: Torna a sorridere Sam Querrey, che dopo un 2018 complicato tenterà di riscattarsi nella stagione in corso. Malgrado non sia la singola vittoria a fare la differenza o a sancire la rinascita dell’americano, il match conquistato ai danni di Jaziri è un primo step che può risultare piuttosto importante per Querrey. Nonostante non ci sia mai stata storia nel confronto odierno, tanto che il tunisino, reduce da Pune, dopo aver racimolato appena due games si è ritirato a metà secondo set, inizia bene la stagione di Sam, che la scorsa settimana non ha preso parte ad alcun torneo. Al secondo turno, il gigante di San Francisco troverà l’ostico Simon, il quale ha avuto la meglio in cinque occasioni negli otto precedenti totali.
[Q] Y. Nishioka b. R. Harrison 6-4 6-2: Infine, vittoria anche per Nishioka, che ha superato senza patemi Ryan Harrison. Il giapponese, proveniente dalle qualificazioni, ha giocato piuttosto bene, facendo registrare statistiche più che positive al servizio e riuscendo ad essere abbastanza concreto anche in risposta. Il prossimo ostacolo sarà o Lucas Pouille o Andrey Rublev.