La partita di Musetti è durata due ore e quarantadue minuti e si è conclusa con la vittoria di Tiafoe per 6(6)-7 7-6(4) 2-6. Dall’inizio del match si era intuito che l’italiano avrebbe fatto molta fatica, ciononostante Tiafoe non ha avuto vita facile, dovendo chiudere in tre set la pratica.
Nel primo parziale, l’americano ha avuto due volte la possibilità di servire per il set ed ha sprecato tre set point prima del tie-break. Muso è stato capace di annullare il quarto set point a Tiafoe sul 5-6, ha poi vinto tre punti consecutivi e il primo parziale. Il secondo set è stato molto regolare, c’è stata solo una palla break concessa dall’americano nel terzo game e così si è arrivati al secondo tie-break della partita. Sul 4-4 Tiafoe ha preso l’iniziativa e, anche grazie ad un rimbalzo maligno della pallina, ha prevalso 7-4. Nel terzo set cambia la musica, Musetti perde il servizio due volte e si ritrova sotto 3-0. Nulla conta il controbreak nel quarto game, subito ripreso dall’americano: dopo due match point annullati, termina il torneo di Lorenzo Musetti. Tiafoe, testa di serie n°3 del torneo, affronterà Marton Fucsovics uscito vincitore in due set contro Taylor Fritz.

Più lontano, Sinner inizia alle 17:00 il suo quarto di finale a ‘s-Hertogenbosch e la partita si dimostra ostile all’italiano fin dal primo momento. Nel primo set Jannik annulla una palla break concessa, per poi perdere il servizio il turno successivo. Dopo le complicazioni iniziali, l’italiano non concede nulla sul suo servizio ma non riesce mai ad incidere. Ruusuvuori non concede nessuna chance del contro-break e il set si chiude per 6-3 a favore del finlandese. Nel secondo, l’italiano prova a rialzarsi, ma è steso nuovamente da un break subito nel quinto game e avviene la fotocopia del primo set. Dopo un’ora e ventuno minuti, Sinner perde il secondo set per 6-4 e la possibilità di vincere il torneo. La semifinale vedrà sfidarsi Ruusuvuori e l’olandese Griekspoor, passato ai danni di De Minaur per 2 set a 1.