KERBER TREMA MA NON CADE– Prestazione opaca e poco continua di Angelique Kerber nel Premier Mandatory di Indian Wells. La tedesca, ad un passo dal baratro (1-4 nel terzo set) si salva contro Pauline Parmentier, ribaltando un match quasi perso, e conquista gli ottavi di finale senza convincere affatto. Troppo passiva e tesa per la maggior parte della partita la n.2 del mondo costretta anche ad annullare un set point nel primo set ad una coraggiosa Parmentier prima di trionfare alla distanza risalendo da una situazione disperata con carattere, grinta e solidità.
1°SET: il tentativo di fuga della 2 volte campionessa Slam viene subito fermato dalla transalpina. Kerber vola infatti sul 3-1 con due palle per il 4-1 ma poi viene riagganciata sul 3-3. Il match prosegue senza particolari sussulti fino al 4-4. Qui Parmentier trova il break approfittando di una Kerber sotto pressione ma vede annullarsi un set point con un dritto in pressione dall’avversaria che alla seconda chances opera il contro-break prima di conquistare altri due giochi di fila con uno straordinario recupero in corsa.
2°SET: l’urlo a squarciagola della tedesca a fine primo set fa presagire una rapida conclusione ma Pauline non ci sta. La numero 62 delle classifiche scappa sul 5-3 attaccando con coraggio la teutonica la quale al termine di un disastroso ottavo gioco in cui commette tre errori ed un doppio fallo è costretta a cedere la frazione.
3°SET: l’equilibrio dura solo fino all’1-1. Parmentier accelera senza avere nulla da perdere e costringe alla difensiva la Kerber che in pochi minuti si ritrova sotto 4-1 con la testa sotto la sabbia. Quando quasi tutto è perduto la mancina di Brema si rianima: inizia a trovare profondità e angolazioni, soprattutto con il dritto, e riapre tutto. Il momento della verità arriva sul 5-5: qui Parmentier tira fuori tutto per provare a regalarsi la vittoria più importante della carriera ma non basta. La francese cancella 4 palle break grazie a 3 dritti a sventaglio vincenti e ad un lob out dell’avversaria ma alla quinta è costretta a cedere. Nel game successivo, dopo aver salvato due match point, le si presenta anche l’occasione per il tie-break ma Kerber la annulla come meglio non può con un servizio ad uscire e chiude tirando un bel sospiro di sollievo al terzo match point con un dritto lungo linea vincente.
MLADENOVIC FERMA HALEP– Kiki Mladenovic compie l’impresa contro Simona Halep. Impresa più per il ranking che per altro visto il momento di forma della transalpina e quello di difficoltà della tennista di Costanza, al rientro dopo la pausa forzata a causa di un infortunio al ginocchio. La campionessa del 2015 lotta solo per un set e poi vede dilagare la Mladenovic che grazie a pregevoli vincenti e a gratuiti dell’avversaria scappa sul 5-2 del secondo parziale e pone fine alla disputa grazie ad un errore di rovescio della Halep prima di liberare tutta la sua grinta.
A VESNINA LA BATTAGLIA CON BABOS, OK DAVIS– È Elena Vesnina ad aggiudicarsi la battaglia sul campo 3. La russa piega Timea Babos con lo score di 6-4 1-6 6-4 e si regala la possibilità di conquistare un posto nei quarti del primo Premier Mandatory dell’anno contro Kerber. Continua a sorprendere Lauren Davis. L’americana, dopo il titolo ad Auckland e i quarti raggiunti a Doha centra un altro risultato di prestigio sul cemento. Affronterà Mladenovic.
BNP PARIBAS OPEN-TERZO TURNO
(2)A.Kerber d P.Parmentier 7-5 3-6 7-5
L.Davis d J.Goerges 6-1 6-4
K.Mladenovic d (4)S.Halep 6-3 6-3
E.Vesnina d T.Babos 6-4 1-6 6-4