Nel tempo della crisi abbiamo acquisito un pò tutti dimestichezza con una nuova terminologia. Tra le tante ”nuove” espressioni abbiamo imparato il significato delle parole rating e outlook riferite (ahinoi!) a cose molto più serie e preoccupanti.
Ma, innamorati del tennis come siamo, possiamo divertirci a diventare noi stessi vere e proprie “agenzie di rating” e dare i nostri ”outlooks”.
In attesa che domani si compia l’ultimo atto della stagione 2013 in quel di Londra con la finale del Masters, possiamo dilettarci dando un’occhiata al settore delle gentil donzelle.
La stagione è terminata una settimana fa e le nostre beniamine e dive sono nel pieno delle loro meritate vacanze. Quale 2014 si prospetta?
Procediamo seguendo il ranking attuale e tenendo sempre ben presente che molto può cambiare già da gennaio.
Iniziamo da Lei, Nostra Signora del Tennis, al secolo Serena Williams. Ormai è nei 32 anni, si dirà che alla sua età un po’ di prudenza dovuta ai malanni che possono presentarsi sia d’obbligo, ed invece No! Colei che vuole frantumare tutti i records ha giocato quest’anno ben 85 partite, più di tutte le sue colleghe, e sembra appartenere ad un altro pianeta. Chi vi scrive la rivede al numero 1 il prossimo anno, outlook dunque stabile.
Vika Azarenka, numero 2, l’unica riuscita a stare appena in scia alla Imbattibile viene da una stagione strana e sfortunata per i tanti infortuni. Volete che la sfiga continui? Assolutamente no! Col suo bagaglio tecnico e col fisico a posto è l’unica in grado di impensierire Serena: outlook positivo.
Al numero 3 abbiamo un vero e proprio miracolo: Li Na, 31 anni e come rinascere. Nuovo allenatore, aggiustamenti al gioco, niente più passeggiate nel mondo delle favole nel bel mezzo di un match…una delizia! Però, riuscirà a rimanere salda lì dov’è? Personalmente ne dubito, il tempo passa inesorabile e la cinese dimostra una qualche ovvia fragilità fisica. Outlook negativo quindi.
E veniamo all’enigma Maria Sharapova. Il tennis non sembra al momento la sua priorità e non sembra lo stesso senza di lei. Tutto sappiamo dell’infortunio e delle misteriose vacanze in una qualche località nascosta. Al di là della moda, di Dimitrov e quant’altro la sottoscritta è pronta a scommettere su un suo trionfale ritorno (Serena a parte… ahi che cruccio!) per ristabilire la legge delle tre lì davanti. Outlook positivo.
Agnieszka nostra è alla perenne ricerca della conferma, sostantivo usato per sostituire la parola Slam. La vedo difficile. Quest’anno pieno di alti e bassi ha confermato che il tempo di guerra, ovvero di concorrenza feroce, va gestito con maggiore determinazione! Eppure le occasioni non sono mancate, ed una aggiustatina al gioco, specie al servizio, si è vista; ma… dopo una grande partenza la polacca si è persa, e non ha saputo trarre profitto dall’assenza della Sharo lì davanti. A meno di una bella sveglia, io vedo un outlook negativo.
Il gruppone che va dal numero 6 al numero 10 può riservare le maggiori sorprese. Racchiuse in una manciata di punti questa è l’area ad alto rischio di uscita dal Paradiso e la porta d’ingresso per chi vi aspira.
Do praticamente per scontato l’ingresso di Simona Halep nelle Belle 10, la domanda è chi altro vi può aspirare e… soprattutto chi ha maggiori probabilità di uscirne.
Facile pensare alla Sara nazionale. La Errani ha dimostrato nel 2013 tutti i limiti della sua tenuta mentale. Stress, adattamento delle avversarie al suo gioco determineranno con alte probabilità il suo scivolare fuori dalla zona aurea. Outlook ai limiti del disastro!
Allarme anche per la tedescona Kerber, più volte sembrata come congelata nel gioco e spesso col motorino nelle gambe inceppato. Outlook negativo dunque.
Jankovic e Kvitova danno invece una maggiore idea di solidità; la prima per talento ed esperienza, la seconda per sicuri margini di miglioramento, ammesso che la testa ed il corpo siano totalmente concentrati sul campo e non preda di distrazioni extratennistiche. Vietato per entrambe rilassarsi. Outlook stabile, ma con grande fatica!
Chi fa sul serio sembra essere Caroline Wozniacki. La scelta di Hogstedt quale coach grida :”Voglio vincere uno Slam!”. Le due cose non sono matematicamente combinate ovviamente, ma di sicuro l’avremo sugli scudi. Outlook positivo.
Dietro Caro, Halep a parte , sarà bagarre. Deciderà Ana Ivanovic se essere più tennista e meno modella? Se decide per il tennis abbiamo alte chance di rivederla nella Top Ten, anche se non subito; ma ho detto se…!
Stephens ha il dovere di confermarsi, anche per non lasciare agli americani l’idea del vuoto oltre Serena.
Vinci, Kirilenko e Flipkens possono confermare la buona stagione appena trascorsa, ammesso che da dietro non arrivino altre sorprese stile Halep , ovvero Bouchard.
Infine Sam Stosur che ha appena svelato il nome del suo coach. Sarà Miles Maclagan; un tipino da lavoro duro e molta sagacia tattica. L’intenzione di rientrare nella Top Ten è chiara e dichiarata.
Sarà bellissimo ed intrigante come sempre assistere ai saliscendi continui nel ranking , complice un sistema fatto apposta per causarne.
Il tennis è lo sport dell’imprevedibile ed è per questo che ogni previsione è un rischio ed una scommessa ; io ho fatto le mie e voi siete pronti a fare le vostre?