[tps_title]Fattore Servizio[/tps_title]
Come sempre, John Isner è stato uno dei migliori servitori della stagione: ha raggiunto il secondo posto come numero di ace per match (19.8, secondo solo al 20.5 di Karlovic), e ha raggiunto il maggior numero di prime in campo (70.8%). L’americano ha anche raggiunto il secondo miglior posto come game di servizio vinti (93.1%, dietro al solito Karlovic con 93.2).
Ma il traguardo migliore raggiunto dall’americano, e forse anche da qualsiasi giocatore quest’anno, è stata la strabiliante vittoria a Newport in cui, oltre che non perdere mai il servizio, non ha dovuto affrontare neanche una palla break: l’ultima volta che era successo, c’era riuscito Tommy Haas a Memphis 2007.
Isner ha vinto anche il maggior numero di tie-break (42), quasi il doppio del secondo (Jack Sock con 22). Detto ciò, Isner è stato quasi anche quello che ne ha persi di più di tie-break (con 26): probabilmente era talmente annoiato dal doverli giocare. La percentuale migliore di vittorie a fine set, però, spetta a Donald Young (81.8%).
Il miglior servitore come realizzazione, però, è stato Gilles Muller, con il suo 72.6% di palle break annullate.